Ila COMPENDIO DELL A STORIA mano die ha descritto gli abissi dell' inferno , ha disvelato le splendienti piagge dell’empireo, ed ha delineate le incantatrici selvette dellEden. Colui che ha immaginato Satanno.quel Satanno che serba ancora alcun che dalla sua prisca bellezza sotto le cicatrici che gl’ impresse la folgore ; questo istesso poeta ha del pali concepita l’idea di Èva , mille volte più seducente di tutte le Veneri antiche , assai più casta di Didone , più bella di Angelica , più vezzosa di Erminia. A riguardarlo altresi come poeta creatore , io credo che Milton meliti la palma dell’ epopea. In somma a me sembra che P uomo non ha nulla immaginato di più poetico del Paradiso perduto , che deve essere la favorita lettura di tutti coloro , che vogliono adornare la di loro immaginazione , e che cercano di sublimare il di loro pensiere. Il Paradiso racquistalo , poema in quattro canti , in molte sue parti ha la possente inprontitudine di Milton. Questo poema tuttavolta dista d’assai dalla sua sua grande epopea,e non può concepirsi come questo poeta siasi ingannato a r'uisa da riguardarlo come la sua più bel-f opera. Il più grande difetto di questo poema consiste nella mancanza di azione;