DELLA LETTERATURA INGLESE. 12& morello , Fillide , e Celia. Waller passò la sua gioventù a cor teggiar le dame di alta condizione , le quali si burlavano di lui. Si conservano in fatti alcune sue epistole indirizzate a tutte le ninfe della colle di Carlo I. I suoi versi sembrano sovente insipidi ; ma hanno una sveltezza , una grazia, che si è di rado sorpassata anche dappoi. Merita particolar menzione un suo bel componimento di tre strofe , sopra una cintura ( On a girdle ). Waller ha cantato 1’ amore in ogni guisa , ed in versi tal fiata felicissimi. Si è sovente riportata la seguente chiusura di una graziosa epistola Sull' amore ( On love ) , in cui paragona la fievolezza delle risoluzioni di un amante al vacillante coraggio di un cervo che cerca in vano di fuggire il cacciatore. In tal guisa uno svelto cervo si pone al margine di limpido ruscello per dissetarsi alla pura Sorgente, e se ravvisa le acute aimi da cui è coverta la sua fioute, tutto vergognoso si sovviene di ave1 fuggito innanzi a’ cani elio avrebbe dovuto dispregiare, e crede di poter questa fiata affrontare l’ assalto. Ma da che i loro schiamazzi arrivano al suo tremante orecchio, è di bel nuovo soverchiato da’ suoi spaventi, da cui vorria liberarsi; egli obblia di spegnere la sua sete nel-1’ onda che scorre ; la paura dà l'ali al suo rapido corso ; egli fugge , e nella sua luga so-pravvaiua la leggierezza de’ Tenti-