l£8 COMPENDIO DELLA STORIA Johnson dopo del Vagabondo scrisse nell’ Avventuriere di Hawkesworth. Ogni lettera gli rendea due ghinee, ed inoltre componeva sermoni pe’ preti ( clcrgy-rnen ) , i quali trovavano più facile di comperarli che di comporli. Appresso diè mano alla sua edizione di Shakspeare ed alla collezione intitolata thè Idler ( IL poltrone)-, alla fin fine una dolorosa circostanza lo determinò a comporre un libro per le spese di sepoltura di sua madre ; per le quali scrisse in una sola settimana (1795) il suo romanzo di Rasse-las , produzione immortale e quella fra tutte le opere sue che vivrà più lungamente. A me pare che non si ammiri abbastanza questa magnifica allegoria , al tutto degna di Platone , e che il pubblico, almeno in Francia, non sia tocco abbastanza dalle sublimi verità che vi si contengono , dallo splendido velo che le ricovre , e da tutte le salutevoli lezioni che dal libro nascono in abbondanza. Può sostenersi di esser questo il più bel romanzo filosofico che sia mai stato composto. Johnson era sempre povero, non ostante tanti lavori. Nel 1769 Giorgio III, il quale ben sapeva che il dottore non era molto affezionato alla casa di Hanovre ,