DELLA LETTERATURA INGLESE. l65 corrente , pare che avesse accomodato il suo stile ed i suoi pensieri all’importanza degli agitamenti ch’eranper sorgere , e che avesse avuto come un presentimento vago di quanto prepara vasi al suo tempo. Penetrato da uno spirito al tutto diverso da quello di Beattie , precursore del genio tristo e scontento di Byron , già ritrova nel Task di Cowper quella grantle scontentezza di un’ anima che discende nella propria coscienza , quel disgusto di quanto esisteva in morale ed in politica , quel-1’ amore della solitudine , che serve di quadro ai pensieri del poeta scontento degli uomini e del secolo in cui vive. I.e poesie di Cowper sono di un’ indole diversa da quelle di tutti i suoi contemporanei : nè Burns , nè Johnson , nè Goldsmith , e nè anco Thomson non rassomigliano loro in alcuna maniera. Non dico già che Thomson vaglia più di lui ; ina questo poeta, fedele ancora alla scuola descrittiva, descrive per descrivere, nel mentre che Cowper descrive per pensare. Senza cercare di porre un freno alla sua ardente immaginazione , nè a seguitare un disegno preciso , Cowper , al fari di Byron, si dirige ove la sua immaginazione lo trae , senza por mente