DELLA LETTERATURA INGLESE. l5 1 ottava, e che pruiluce un sì bell’effetto cV armonia. L’intero poema ha tre-jnila ottocento stanze, e comprende cento trentaquattro mila versi : e questa c la metà della estensione che Spenser pro-ponevasi di dare al Faery Quenne. Oltre ai sei primi libri egli non ha terminato che tre .canti del settimo, thè Lega nel of Costartela (i).Questo disegno bizzarro e complicato , c lo stato incompiuto diquesto vasto componimento,danno bene a divedere che non conviene cercare nel Faery Quenne alcuna regolarità , nè alcuna delle unità del poema epico. Ognuna delle leggende è un’ opera separata ; e altri non deve aspettarsi di trovarvi ve-run legame fra loro. La prima leggenda c quella del Cavaliere della Croce Rossa. o della Santità. JNon è possibil cosa di dare ancora in questo compendio una idea delle avventure allegoriche complicatissime di una sola di quesse leggende. Nella prima , come nelle cinque seguenti, pone Spenser i suoi cavallieri in contrasto con tutte le passioni che possono assaltarli, e fa contrastare gli sforzi ile loro nemici con le dipinture delle qualità v(i) Le tre prime leggende comparvero nel 139u, e le tre ultime nel i5i)6.