l54 COMPENDIO DELLA STORIA una mente sublime ed un precoce indegno. Cowley erasi mostrato poco inchinevole alle opinioni del partito contrario alla corte,' e però nel 164-3 in escluso dalla università di Cambridge per opera de’ parlamentarii. Si rifugiò ad Oxford , ove rattrovavasi allorché questa città divenne il centro delle for-?e reali. Dopo le sventure degli Stuardi, seguitò la regina Enrichetta a Parigi , ove rendè grandi servigi al re esigliato; e sembra altresì probabile che componesse la maggior parte de’suoi poemi in Francia. Almeno pubblicò a sue spese al suo ritorno 1’ edizione delle sue poesie del 1656. Il cai attere che Cowley appalesò sotto il governo di Cronwell parve un po’ sospetto. Il poeta fu imprigionato , e andò debitore della sua liberazione alla sola generosità del suo amico , il dottore Scarborough, il quale si fece suo mallevadore mediante la somma di iooo lite sterline. Si accagiona Cowley in questo fatto di essersi un po’ sottomesso , c di aver pubblicato alcuni versi in lode del Protettore. Che che ne sia , il poeta mostrò di fastidirsi della vita politica , e cercò nella coltura delle scienze una carriera più onorevole e tranquilla. Nel 1657 gli furon compartiti gli onori del