kefrtddo, ne alcun’filtro difigio. Era qneflofgnore^nani jo alle doti dell-'animo¿rudente, afiuto, animo fi pieno di liberalità^ dicortejìa,?? iujlo quanto imaginar fipoj]a,el unto magnanimo CT mifericordiojb, che perdonane ogni in» giuria:pur che lifojjè dimandatopdono, Era nemico capitale «fi/i vity,&[opra li altri haneua molto in-odio li vity della fitta di Gomorra. Ma non voi fi mai che fyjèroyccifiputtifo pmine delti nemici, ne che alcunagiamai fujjc diihonejlamete Violat^et nelle fuefihcita no fiwjuperbiua/t manco nelli af fannit’inuiliua,o manca ua d'ammo.it oltre alle fue Jànte virs tu,era tanto pratiio netta guerra ¿he non fu mtfuperato,qua do egli era nell’efferato no fifyogltau* mai l’armi, ain¡yco ì veflito,tsr armato dormita in terra fopra vjj tapeto, t&gli baflaua dormire filamente cincp bore & nonpiu.Nel cornili iare qualunque battaglia,non diceuaalltfildati andate, ma >en difetta feguitemijt fimpre era il primo .ad-entrare inbat agitaci ¡’ultimo ad vfiirne.Teneualtfuoi.faldati yefiiti d’o % fo & dif(ta,(2 andana ejfo veftito di panni grojjnet filami e nelli di fiUnni vejliua affai riccamente. tAentre adun