t iti mondo dall'oriente all’occidente ¡4 te magnificò Scad. pii ape delli Epyrri,nó ho cagione di dirti follitele fallita, fi per* che tu mi bai rotta la pace, fi anchora perche non mi bai feruti* Ufide promefJNon dimeno,perche fon flato certificato che hveuetiani nemici miei ti hanno ingannato condotto a fare tal cofà,&per quefloti voglio hauer qualche rifletto,!? m parte anchora per ifcujàto, V cofi perdonarti l’offefe}pur che tu facci vn altra voltameco la pace, cioè che riformiamo CT cófarmiamo il tenorele con* ditiom della medefma gia rotta Giurando tu ad ogni modoque fìa feconda cofi riformata fopra la fide del tuo iddio,perche far mamente mi perfuado,che fe tu haueffi giurata la prima, mai li Xemtiani ne altri harianopojfuto rimouertijper tanto ti prego fi pregar tipojfo,che mi facci quefla fecódapace cogiuramelo* Bt io ti promettofopra la fide mia,dt attenderti ogni promeffa, ne mai di farti moleflia^nTÌ di efferti vtile y bó amico ,CT ho »orarti. Altrimeti ti ridoficuramète certificatole hfciero fìa* re le altre imprefe}et tiandero tanto perfeguitando, che fé no ti poterò far morire}almenotifaroreflar rouinato diforte ,che ne ferai dolente & pentitoci vederaife li Venitianiti potranno capare dalle mie mani,effcndo tu debole picco!fignore di qt lofolagte d’Albania che hai, cr iofiapur iperatore re,et ftgno re di tate potentie,che mai potrai refflere al mio far or e,Dump 'fiderà li fatti tuoi,W fa qfla pace di bona voglia,accio tu pof /' monr fignore di cajà tua}(0 la defcédètia tua, altrimenti fan tuo d ano, Al miofiruoW tbafciator Mujìapha darai laJolitafa h di ¡¡Ho ti dira a bocca. Da C ofìatinepoli alli.viidi Maggio Dapoi che Sca.hebbc vdito l’imbafciatore/t letta la Ut ter»delgra Turcho,lifcriffc la rifp ofla in queflo modo• L’A* * thiet» di lefu Ghrijlo Georgio Qaflrioth¡altre volte Scoprili*