choquaftdijperato ritorna a Coffantìnopoli. acar, 4a A hbeg <(g Aiasbeg capitani del Turcho con,xxviii,mila falda ti vengono a [linciare alli (Sfinì del parfe di Scan> a car, 4* Scander.vain AhJJio} doue Ji amala di graue infamità (2 fa tejìmento♦ acar. 4j Scand.ad inflantia del rettore di Scutari manda il fuo efercito contra Hmathbeg Baffi. a car, 44 Hamath Raffi wojfo dalla paura diScanderfage via perafyri monti con,xv,mila Turchi. a car. 44 Scander.ìn quel mezp pa[fa della vitaprefintein detta citta di Aleflìoydoue appanno molti fignalit acar. 4< Della continua Jàmta 12 grande forza di Scan,a Mr.4f.46.47 llgran Turcho dubitando che la fama della morte di Scande> faffe tradimento[ia per vn anno continuo che non fa moto* a car. 47 P affato l’anno il Turchofimoue contra tutti li /ignori dell’Al baniafó per vndeci anni continui fa guerra votitene al fin ogni co fi. Nondimeno per gratta di Dio. f2 perla pru* dentia di Pietro Angelo/rateilo de l’arciuefcouo antedetto fa fatta la pace fra il Turcho, 12 U fignoria inclita di V< netta. acar, 4® breuijfima de/crittitne della longiffima profferita della cafi 01 tomana nominando quelli principi Turchi cheficeropfu pro *e,&vittorie per l’imperiati de Chrißiani. Aliquali Diomife ricordiofo conceda la gratta [ua t 12 li vnifea in vera con* (o rdia, acar, 40