254 >784. Dei castelli di Zuccàia e di Trus e dei signori che vi dominarono, contributo all’Illustrazione di Cividale, di Anonimo. (In appendice al Forumjulii, 7 novembre 1891, n. 25) — Cividale, Fulvio, 1891; col. 4, 8°. (T. F. C.) Questo scritto, se non fu dettato dal dott. Carreri, certo fu attinto agli studi suoi intorno alla casa di Spilimbergo, ed ai vasti dominii da essa posseduti in Friuli, fra i quali figurano i due castelli qui nominati. La rocca di Zuccola fu demolita dai Cividalesi nel 1364. Trus (V. n. 1573) fu donato da Walterpertoldo II di Spilimbergo ai figli del nipote Giovanni di Zuccola nel 1279; e rimase distrutto nel 1511 in occasione della guerra tra Veneti e Imperiali. >78??. Relazione sugli scavi preistorici eseguiti negli anni ISSO, 1890 e 1891, del dott. Carlo Marciiesetti. (In Bollettino della società adriatica di scienze naturali, Voi. xii e Voi. xm) — Trieste, Lloyd austro-ungherese, 1890, 1891; pp. 3, 8°. (I. V. V.) A Caporetto (V. n. 1581) nel 1889 fu lo scavo principale. Vi si scopersero ben 255 nuove tombe che danno un totale dal principio degli scavi, di 878 sepolcri in questa necropoli. È notevole che alle falde del castelliere S. Antonio siasi scoperto la tomba di un guerriero. Il Marchesetti ebbe ausiliario in questi scavi Giuseppe Sartorio. Fu altresì scavato un sepolcreto a S. Pietro al Natisone: il Marchesetti vi potè aprire 14 tombe poco ricche di oggetti. Cinque tombe di epoca più tarda si rinvennero anche a Monfalcone. Dopo il 1889 rimasero interrotti gli scavi nelle due necropoli. — Anche VArcheografo triestino, Voi. xvm, pag. 253-5, riproduce questi cenni. Dei primi scavi di Caporetto parla altresì il Virchow in Verhand. Beri. anth. Gess. Anno 1887, pag. 548. 17HC. Tombe preromane scoperte presso Cividale, in provincia di Udine, nota di Michele Leicht. (In Bullettino di paletnologia italiana, Anno xvu, n. 11 e 12) — Parma, Battei, 1891; pp. 2, 8° (R. O-B.). Presso alla chiesetta gotica, che dal ponte di S. Quirino verso S. Pietro al Natisone, s'incontra a sinistra della via, furono scoperte nel 1891 undici sepolture o vasi od olle munite di anse che contenevano ceneri, qualche frammento d’ossa bruciate, oggetti di bronzo ed altro di cui si dà appresso l’elenco. L’articolo fu ri-