446 1895 333«. Giuseppe Caprin.— Alpi Giulie, seguito ai libri Marine istriane, Lagune di Grado, Pianure friulane. — Trieste, Caprin, 1805; pp. 434, 8°, con 233 ricchissime illustrazioni. (R. O-B.J C’è in questo stupendo, ispirato, significativo volume molta materia che si riferisce al mondo alpinistico e sotterraneo, congiunta a molta storia, e quest’ultima non limitata al solo Friuli, ma abbracciante tutta l’Istria, dove le Alpi Giulie ed il Carso trovano il loro estremo confine orientale. Naturalmente l’autore non si lasciò sfuggir l’occasione di discorrere, illustrandoli, degli scavi di Santa Lucia (pag. 184-189), dei castelli e dei signori di Dorn-berg, di Reifenberg e di Vipacco (pag. 230-237), dei castelli lungo le due sponde dell’Isonzo e lungo il Coglio che ne era gremito (pag. 25Ò-261), sui quali dominava il conte di Gorizia, il gran Signore delie Alpi, che ne investiva alcuni suoi fidi, e tollerava che altri signorotti vi avessero stanza e possesso. Anche quello che l’autore dice degli Slavi alla fine del volume (pag. 387-434) interessa, sebbene in parte, la regione friulana. — Le Pagine friulane, Anno vili, n. 1, pag. 2-6, col. 9, riprodussero, come di argomento friulano, parte del capitolo xi, e Domenico Del Bianco diede una lunga recensione nelle stesse Pagine, Anno vili, n. 9 e 10, copertina, col. 12, fol. Io pure scrissi di questo libro in Rivista storica italiana, Anno xn, pag. 712-715, e scrissero Ottone Brentari nelVIllustrazione italiana, Anno xxii, 1° seni., n. 17, pag. 263 e 265, accompagnando l’articolo coii tre disegni, e in Vita italiana Giusto Landò di Valdarsa, Anno i, 10 aprile 1895, n. 11, pag. 463-4 e Paolo Tedeschi, sintetizzando tutta l’opera del Caprin, 10 agosto 1895, n. 19, pag. 57-60, 8° gr. Anche Attilio Brunialti disse di questo libro in Natura ed Arte, Anno v, 15 aprile 1896, n. 10, pag. 816-820 e L. Marson in Geografia per tutti, Anno v, n. 10, e Dino Mantovani, a lungo, in Fanfulla della Domenica, 5 maggio 1895, n. 18, e Arcolani in Corriere di Gorizia, 6 aprile 1895, n. 42. Quésto volume ispirò a Giulio Bonomo un bell’articolo, dal titolo Alle ¡torte d’Italia, in Tribuna illustrata, Anno vi, 7 luglio 1895.