439 Cremese, divenne nel 1852 ingegnere architetto. Dal 1878 tino alla morte, avvenuta nel 17 dicembre 1894, fu ingegner-capo del comune di Udine. In tale qualità spiegò un’operosità straordinaria, progettando in grossi volumi lavori edilizii di primo ordine che vennero eseguiti. Udine va specialmente a lui debitrice degli aque-dotti, della sistemazione stradale, dell’ impianto della luce elettrica. Altri progetti da lui predisposti aspettano forse una prossima attuazione. (V. scritto di Antonio Picco in Patria del Friuli, 14 marzo 1895, n. 63). SQii. Mons. Leonardo Sina canonico teologo di Concordia, commemorazione di Discipulus. (Nella Scintilla, 23 settembre 1894, n. 38) — Venezia, ex Cordella, 1894; col 2, fol. (A V. V.) Era anche rettore del Seminario concordiese e buon letterato, poeta e oratore sacro. Mori a 53 anni in Maniago nel 9 settembre 1894. Questa Bibliografìa (Voi. n) cita di lui due discorsi. 3313. Vita del P. Clementi- da S. Daniele, guardiano, scritta dal P. Gabriele da Modigliana, e annotata dal sac. Luigi Narducci. (Per messa novella di Don Edoardo Marcuzzi neH’arcipretale di S. Daniele) — S. Daniele, Pellarini, [1894]; pp. 12, n. n., 8° gr. (R. U. B,) Al secolo chiamavasi Pietro Sini di illustre famiglia sanda-nielese, e a quindici anni fu eletto canonico di Udine. Ma volle entrar cappuccino e assunse il nome del papa Clemente VII! che glielo permise. Fu miracolo di carità, come s’impara dalla sua vita finora inedita. Mori nel 26 febraio 1616 per male contratto mentre curava gl’ infermi nel lazzaretto di S. Gottardo presso Udine, e fu sepolto nella chiesa del convento di questa città. Le note ricordano, fra altro, altri sei personaggi della famiglia Sini, di cui quattro ecclesiastici. 3 313. Un ingegnere militare di Palmanova, ricerca di Giuseppe Margotti. (In Pagine friulane, Anno vii, n. 10, pag. 153 e seg.) — Udine, Del Bianco, 1894; col. 3, 4°. (R. O-B.) Qui si dà l’elenco e l'illustrazione dei ms. che si conservano nella biblioteca palatina di Parma e che sono opera di Alessandro Spaccio, nato ed allevato a Palmanova nel secolo xvii. Vi si contengono, oltre la descrizione e la topografia del Belgio, moltissimi