220 itio. Scipioiie di Marnano, poeta friulano del secolo xvi, di Vincenzo Joppi. (la Archeografo triestino, Nuova Serie, Voi. xvi, Appendice in onore del co. di Manzano, pag. ix e segg.) — Trieste, Caprin, 189U; pp. 7, 8°. (R. O-B.) Dopo aver detto brevemente delle origini della famiglia, l’autore rifa la biografia del celebre poeta Scipione di Manzano, nato in Cividale nel 14 novembre 1560 da Giambattista e Fioria Florio, sposatosi diciannovenne con Elena di Mels, partecipe nel 1580 alla splendida giostra indetta in Udine da Federico di Savorgnano, morto immaturamente nel 1596 in una zuffa, o ucciso da un colpo di pistola da un suo congiunto, sempre in causa delle maledette fazioni nobilesche, le quali infestarono anche la sua città. Un’accurata bibliografia completa questo lavoro e tiene conto di tre opere poetiche a stampa, di due opere in prosa, e di alcune lettere e discorsi inediti. mi. Notizie compendiale della vita del P. Marco d'Aviano, cappuccino della veneta provincia, apostolo e missionario pontificio, di Don Vincenzo Savi. — S. Vito al 'ragliamento, Polo, 1890; pp. 45, 8°. (B. C. U.) Sono tratte queste notizie da due libri già citati nella Bibliografia (V. n. 822, 900), e specialmente dalle Notizie storiche del padre Fedele da Zara, Venezia, Occhi, 1798. Esse ci danno il succo di quanto merita di essere raccolto su Marco d’Aviano, che ebbe la prima educazione nel collegio dei Gesuiti di Gorizia. Divenne oratore insigne, tanto che nel 1681, predicando nella chiesa di S. Polo di Venezia, dovettero nell’ultima festa di Pasqua trasportare il pulpito nel vasto campo, perché la moltitudine accorsa ad ascoltarlo potesse capirvi. Cosi pure predicò all’aperto a Tolmezzo nel 1691. Lo storico Onno Klopp (V. n. 822) publicò nel 1887 la corrispondenza epistolare tra l’imperatore Leopoldo I e il P. Marco, sperando di ottenere che, fatto il debito processo al nostro missionario friulano, esso potesse essere inalzato all’onore degli altari. — Ne scrissero la Scintilla, 26 ottobre 1890, n. 43, e la Rivista storica italiana, Anno ix, pag. 147-48. 171«. Anton Lazzaro Moro nell’Ateneo di Venezia, di Venanzio Savi. (Nella Scintilla, 23, 30 marzo 1890, u. 12, 13) — Venezia, Cordella, 1890; col 6, fol. (A. V. V.)