20 1310. Carlo dott. Gregorutti. — La figulina imperiale parisiana di Aquileia ed i prodotti fittili dell’ Istria. (In Atti e Memorie della Società istriana di archeologia e storia patria, Voi. il, tase, i e n, pag. 21Ü e segg.) — Parenzo, Coana, 1886; pp. 37, 8°. (C. L. M.) L’autore è di parere che questa fabrica pansiana (derivata da C. Vibio Pansa i cui beni dovettero essere confiscati al tempo del secondo triumvirato) fosse situata nell’agro di Monfalcone, in quel tratto di beni demaniali sul delta dell’Isonzo che nel medio evo si chiamò insula Pansiana. I fittili rosso-carico derivanti da questa officina si trovano sparsi intorno l’Adriatico, da Rimini a Corfù. Ben 64 sono i bolli pansiani qui riportati, i quali vanno fin all’imperatore Tito Vespasiano: anche gli altri bolli fino al n. 162 si trovano con grande frequenza in Aquileia e forse in gran parte derivano dalla stessa figulina. Di questi timbri molti sono inediti. — Ne scrisse VArcheografo Triestino, Nuova Serie, Voi. xm, pag. 235-36. 1330. Bericht über die chemische Untersuchung des Inhaltes eines Fläschchens, irelches in einem römischen Grabe bei Aquileja (s. S. 55) gefunden wurde, von Correspondenten Reg-Rathe Prof. Dr. Alexander Bauer. — Wien, k. k. Hof und Staatsdruckerei, 1886; pp. 11, 16°. (C. M. G.) Non sarà inutile alla storia del costume sapere il risultato della scrupolosa analisi chimica condotta sul contenuto di un piccolo vaso balsamario, deposto in una delle cinque tombe romane scoperte poco tempo prima alla Belligna, lungo il percorso dell’antica strada Aquileia - Belvedere. Analizzati gli elementi del liquido denso ivi racchiuso si trovò che la sostanza che li contiene tutti è il labdanum, che gli antichi adoperavano come aroma e che si distilla dai rami di diverse qualità di cistus. Questa sostanza odorosa dava il profumo non a un grasso solido di animale ma a un olio grasso vegetale che doveva essere diverso dall’olio di oliva, oggidì universalmente usato. 1331. Frammenti di Roma seconda: Aquileia, di G. Margotti, con una incisione. (In Illustrazione italiana, Anno xm, Io sem., n. 9, pag. 186 e seg.) — Milano, Treves, 1886; col. 4. fol. (R. O-tì.) Bell’articolo che non la pretende a erudito, nel quale, indicate le condizioni attuali di Aquileia, si risale il corso della storia, si