228 lometri da Pordenone, e fosse probabilmente dei Mattiussi, e aggiunse « non potersi dire dimostrata storicamente l’origine czeca del padre di lui». Vedi Cipolla in N. Archivio Veneto.— Del Cordier scrisse anche Muntz in Archivio storico italiano, Serie v, Tomo vili, pag. 398. l’T'SO. Documenti per la stana di Grado, raccolti da Giuseppe Caprin. (In Archeografo triestino, Nuova Serie, Voi. xvi, pag. 162 e sogg., 436 e segg.; Voi. xvn, pag. 207 e segg., 325 e segg.) — Trieste, Caprin, 1890, 1891 ; pp. compì. 183, 8°. (li. O-B.) A corredo e ad illustrazione erudita del mirabile libro: Lagune di Grado (V. u. 1619), publica il Caprin questi numerosi documenti inediti, altri latini, altri italiani, traendoli per la massima parte dall’archivio di Stato in Venezia e ordinandoli in varie rubriche, affinchè ognuno possa trovare il fatto suo, a seconda dei propri studi. Vanno innanzi la lunga Commissione del podestà di Grado, e il Capitolare del publico stimatore, e le serie illustrato dei primi conti di Grado fino al 1314, e nominale degli altri fino alla caduta della republica. Seguono 27 arenghi e sedute del consiglio dal 1492 al 1580, 5 proclami e bandi, alcune lotterò di rettori ai capi del Consiglio dei X e 10 relazioni al doge, fra lo quali notevole quella in data 10 maggio 1594. Speciale importanza hanno gli atti riferentisi agli affari militari, alle ragioni di Grado contro le usurpazioni del presidio di Marano, caduta temporaneamente in casa d’Austria, alle minaccio degli Uscocchi. Vi si leggono altresì particolari curiosi sulle feste di Barbana, sopra costumi locali o sul proposito dei cittadini di agguerrire con esercizi di balestra i giovanetti per farli pronti alle necessità della patria. Ultimo atto è il testamento del patriarca Fortunato, dell’anao 821, tratto dal codice Trevisaneo. — L'Ateneo Veneto, Serie xvi, Voi. ii, pag. 361, annunziò questo lavoro e ne parlarono anche D. Del Bianco in uno dei suoi begli articoli in Pagine friulane, Anno v, u. 5, copertina, P. Tedeschi in La Provincia dell'Istria, Anno xxv, n. 1, pag. 7. 1730. Statuta Civitatis Austriae, publicati da Emilio Volpe. (Nozze Volpe-Pasini) — Udiuo, Doretti, 1891 ; pp. 81, 4°. (S. A. F.) Nella biblioteca privata della nobile famiglia Caiselli di Udine sta il piti antico codice dello Statuto di Cividale, aquistato nel 1850