193 Possono servire di contributo alla storia della musica che rese famosa, fino ai nostri di, la collegiata di Cividale. Come intermezzo piacevole sono riferite le impazienti smanie del canonico Polonia che, dovendo far la predica del Giubileo dopo la messa in musica, ebbe ad inveire, anche dal pulpito, contro la noiosa lungagnata della precedente funzione. — Sono riprodotti questi aneddoti in appendice al Forumjulii 31 dicembre 1890, n. 51. 1043. Il museo concordiese, articolo di A. C. B., verum Dario Bertolini. (Nella Scintilla, 5 ottobre 1890, n. 40) — Venezia, Cordella, 1890; col. 3, fol. (4. V. 7.) Esatta descrizione di una visita fatta al Museo nel 20 settembre 1890. Vi sono qui accennati i marmi che vi si ammirano, cominciando dalla bella statua muliebre greca senza testa, e venendo al frammento di tomba figurata del iv secolo, ai pezzi archi-tettonici, alle epigrafi classificate e disposte con rigore scientifico, e ai moltissimi oggetti di varia materia, rinchiusi nelle bacheche, fra i quali, veramente unico, è un parazonio di acciaio. Il museo è una delle maggiori benemerenze del compianto Bertolini, che se non ha scritto il presente articolo ne ha dato aH’anonimo tutti i ragguagli. 1044. Concordia-Sagittaria , nuove epigrafi del sepolcreto dei militi concordiesi, relazione di D. Bertolini. (In Notizie degli Scavi, comunicate da G. Fiorelli all’Accademia dei Lincei, Serie Quarta, Voi. vii, parte 2*, pag. 169 e segg.) — Roma, Lincei, 1890; pp. 5, 4°. (D. V. S. P.) Ragguaglio delle preziose scoperte fatte dal noto Giacomo Stringhetta nel fondo Persico, nella parte occidentale del sepolcreto, tra il febraio e l’aprile del 1890. Vennero a luce 12 arche, e si poterono vedere e interpretare ben 15 nuove iscrizioni. Cosi, oltre il magister primus, ufficiale militare romano dianzi ignorato e rivelatoci già dal sepolcreto, si viene a conoscere anche il senator. Abbiamo pure esempio di un milite appartenente agli equiti bra-chiati seniori, e di un altro degli equiti batavi seniori. Finalmente un frammento onorario ci conferma essere P. Cominio Clemente vissuto ai tempi di M. Aurelio e Lucio Vero. 14