372 stranieri. Furono esaminate 1953 monete d'argento e 2 di mistura. Il Lonzar, appassionato cultore di studi svariati, coglie l’occasione per toccare di alcuni punti di storia locale. SOS3. Ricordo storico, biografico e genealogico della nobile famiglia de' Nicoletti di Cividale, per Francesco di Manzano. (In Archeografo triestino, Nuova Serie, Voi. xix, pag. 340 e segg.) — Trieste, Caprin, 1893; pag. 15, 8°. (R. U-B.) Taluno fa risalire al 1221 l’origine della famiglia con un Girante cittadino di Treviso, ma lo storico Nicoletti riconosce invece a proprio stipite un Nicoletto ili Broilo oriundo da Venezia o da Treviso e donato dalla chiesa di Aquileia della gastaldia di Manzano nel 1306. Da Udine passarono i Nicoletti a Cividale con Ottaviano I nato tra il 1490 e il 1480, e tra i cinque tigli e le sei tiglie di questo rimane segnalato lo storico Marcantonio (V. n. 612). L’ultima dei Nicoletti fu madre del conte di Manzano e mori nel 1862. Questo accurato lavoro, pieno di notizie tolte all’archivio di famiglia, avrebbe potuto degnamente compirsi con la publicazione della tavola genealogica, ms. preparato dai fratelli Joppi. — P. Tedeschi ne scrive in La Provincia dell’Istria, Anno xxvm, n. 2. pag. 16. 3054. Carlo V (recto Giovanni V) di Portogallo investe del titolo di Conte la nobil famiglia Romano udinese, documento edito da Domenico Del Bianco. (Nozze Romano-Concari) — Udine, Del Bianco, 1893; pp. 16, 8°, (B. C. U.) Il documento riportato in latino, e tradotto poi in italiano, è datato da Lisbona 15 aprile 1742, ed è stato emesso sopra istanza dei nobili Ottavio e G. B. Romano e dei figli di questo, a loro lustro e dei loro discendenti, maschi e femmine, in perpetuo. 3055. Nobile famiglia dal Torso di Udine, albero genealogico compilato dal dott. Antonio Joppi, con arma di famiglia, s. ind. [1893]; 1 foglio grandissimo. (B. ('. U.) Per 16 generazioni si sviluppa l’albero di questa famiglia udinese che muove da un Martino, detto zoppo, le cui case erano poste nel 1314 nel Borgo superiore, ora case Florio. I dal Torso s'imparentarono con le principali famiglie friulane, specie coi Col-loredo, Prampero, Sbruglio, Valentinis. Attimis. Jacopino morto