49 mati dal Carga stesso (pag. 122-158). L'altro martire è Tristano d’Attimis gesuita missionario, nato nel 28 luglio 1707 da Girolamo e da Taddea Codroipo e spento violentemente nella Cina il 13 settembre 1748 (pag. 158-181). isso. La bell'epoca dei dottori aquileiesi, del canonico G. Domenico Foschia. — Udine, Patronato, 1886; pag. 183, 16°. (B. C. U.) Al volumetto sui martiri segue quest'uno, dal quale si possono attingere copiose notizie su Aquileia ecclesiastica nei secoli iv e v, quando combattevasi, non sempre trionfalmente, contro l’ariane-simo, e nel periodo funesto in cui Aquileia andò distrutta dal furore di Attila. Le vite dei vescovi aquileiesi da Fortunaziano a S. Niceta sono narrate con enfasi, ma non senza larga copia di erudizione, dall’autore, il quale tiene naturalmente proposito della venuta e del biennale soggiorno in Aquileia di S. Atanasio vescovo di Alessandria, promotore anche presso di noi degli ordini monastici. — Ne scrisse il Cittadino italiano, 14 maggio 1886, n. 107. 1800. Cofanetto d'avorio esistente nell’Archivio capitolare di Cividale, illustrato da Alvise Pietro Zorzi. (In Forumjulii, numero straordinario publicato per l’inaugurazione della ferrovia Udine-Cividale.) — Cividale, Fulvio, 1886; col. 2, fol. (R. 0-B.) L’autore, che è preposto al museo di Cividale, segnala l’importanza di questo cofanetto nel rispetto dell’arte, e lo descrive minutamente, giovandosi dei propri studi e delle ricerche altrui, quanto alla sua preziosità e al significato delle figure e delle allegorie che contiene. Ma non dubita di accettare l’opinione del Cor-tenovis che, tutto considerato, ritiene il cofanetto come lavoro di artisti greci, e non più antico del secolo decimo, e nemmeno più recente, dacché mancano le ornamentazioni orientali ed arabe che appariscono dopo quel tempo. Chiudesi l’articolo col confronto di altri cofanetti sparsi per l’Italia, esprimendosi dall’autore la persuasione che i vanti degli archeologi scemando sincerità alle ricerche tolgono anche il vero pregio alle opere d’arte. 1801. Per il XXV0 anniversario della fondazione del Museo provinciale di Gorizia, cenni del prof. E. Maionica. (Nel Corriere di Gorizia, 16 marzo 1886; n. 32.) — Gorizia, Paternolli, 1886; col. 4, fol. {C. L. M.) 5