I 295 1885. Rinaldo Olivotto. — Marano Lagunare, volo attraverso i secoli fino al giorno dell’inaugurazione dell’Acquedotto, settembre 1892. — Cividale, Fulvio, 1892; pp. 81-iv, 8°. (B. C. U.) Sebbene questa compilazione, da cui non va disgiunta la nota personale, lasci alquanto da desiderare per la forma, essa apparisce condotta con ordine, sulle migliori fonti edite e sugli atti inediti dell’archivio municipale di Marano. Si distingue in due parti, storica (pag. 11-43) e amministrativa (pag. 47-68), seguita da un’appendice (pag. 71-81). La parte storica comprende notizie sull’origine indubbiamente romana di Marano, sulla sua topografia, sui tre periodi, romano, patriarchino, veneto e odierno, della sua vita. La parte amministrativa, che discorre gli interessi di Marano, gravemente menomati da molte cause, e ora in via di miglioramento in vista dei publici lavori, presenta qualche buon elemento di storia, ma più ne presenta l’appendice, la cui materia avrebbe dovuto essere acconciamente distribuita fra le due parti, se l’autore non ne fosse stato impedito dalla fretta di dar fuori il suo lavoro per una determinata occasione. Veramente l’inaugurazione del triplice aquedotto fu rimandata al 18 giugno 1893. È descritta tale festa in tutti i particolari in Giornale di Udine, 20 giugno 1893, n. 145. Le Fagine friulane, Anno vi, n. 7, copertina, riproducono una parte di questo lavoro col titolo : Regolamento e costumi di pesca maranesi. 1886, Giacomo Pocar. — Monfalcone e suo territorio. — Udine, Del Bianco, 1892; pp. 266, 8°, con quindici tavole. (R. O-B.J Più che una storia ordinata è questo un repertorio assai prezioso di quanto può interessare questo estremo lembo di terra, le cui notizie sono sparse nelle 118 opere citate in fine del libro, molte essendo anche ricavate da fonti inedite. Questo lavoro si compone di 13 capitoli di cui si desiderano gl’indici generali e particolari, tanto più che la distribuzione dell’ampia materia meriterebbe una revisione. La storia di Monfalcone, qui divisata, risale ai tempi diluviani, e oltre la storia vi sono annotati gli ordinamenti civili fin dal tempo dei patriarchi : questo nei due primi capitoli. La storia delle due chiese, la parte epigrafica, la biografica, le celebri terme e notizie copiose sul territorio di Monfalcone e alcune anche sul capitanato di Gradisca trovano qui il loro posto, ma giovano ad orizzontarci le carte geografiche e topografiche,