208 movevano da un punto dello stradone fuori di porta Aquileia giungendo fino al termine di Mercatovecchio. — Secondo un sonetto dello stesso F. M. Stella, edito ed eruditamente commentato, nel-V In Alto, cronaca della S. A. F., Anno i, n. 5, pag. 110 e seg., dal prof. A. Fiammazzo, il primo saggio di aerostatica in Udine avrebbe avuto la data del 1° marzo, dello stesso anno 1784. ìoso. Silvio Pellico in Udine nel 1822, cenno di Ernesto Masi, con aggiunta di Antonio Picco. (In Pagine friulane. Anno ni, n. 2, copertina) — Udine, «Patria del Friuli», 1890; col. 1, 4°, (R. 0-B.) Il cenno è tratto dall’ultimo studio «Un sopravissuto» in Parrucche e sanculotti, del Masi, Milano, Treves, 1886, pag. 351-2, e l’aggiunta serve di commento non sempre esatto al noto episodio, dell’incontro di alcuni amici fatto dal Pellico mentre, nella sera del 26 marzo, era accompagnato dalla polizia alla locanda del Cavallino in Poscolle, a pernottarvi prima di procedere per lo Spielberg. — Da una ripresa dell’argomento in Pagine friulane, Anno x, n. 3, copertina, s’impara che il semplice, commovente racconto delle Mie prigioni ebbe altre versioni cosi varie ed incerte che il lettore è costretto più che mai a tenersi al testo del Pellico. i<38i. SS. Redentore e S. Quirino, memorie ed appunti di F[erdinani>o] B[lasich]. (Per messa novella di D. Luigi Quarnassi nella parrocchiale di S. Quirino in Udine) — Udine, Doretti, 1890; pp. 23, 8°. (B. C. U.) Tutti sanno che il patriarca d’Aquileia Francesco Barbaro creò in Udine le otto parrocchie con decreto 20 gennaio 1595, mentre prima di allora la cura d’anime era concessa ai cappellani di sei fraglie o confraternite in aggiunta alla chiesa matrice, unica parrocchia per la città e luoghi annessi. Fra queste parrocchie figurava quella intitolata a S. Lucia, senza chiesa propria, ma avente una cappella innalzata fin dal 1367 dalle tre nobili sorelle udinesi de Mulargis, più tardi fornita di importanti dipinti e ricca di altari (pag. 9-11). Se non che, causa le molte «perplessità, dispareri, trattative e partigianerie », non venendosi a capo di costruire la nuova chiesa parrocchiale, fu creata nel 1599 la nuova parrocchia di S. Chiara (V. n. 1099), smembrandone il territorio da