188 io37. Requisizioni militari durante le guerre napoleoniche, atti raccolti da Valentino Ostermann. (In Pagine friulane, Anno ni, n. 7, pag. 109 e segg.) — Udine, « Patria del Friuli », 1890; col. 10, 1°. (R. O- B.) Sono tratte dal libro delle parti prese dalla vicinia di Chiu-saforte, e vanno dal 19 febbraio 1797 al 12 gennaio 1806, nei tempi funesti in cui passavano e ripassavano o si rincorrevano pel canale del Ferro gli eserciti francesi, austriaci e russi. Questi processi verbali della vicinia potrebbero porgersi a molte conduzioni e a studi interessanti. In molti casi, per sopperire alle richieste di danaro, di legna e di derrate si dovettero alienare perfino i beni comunali, e forse non era male. ioti®. Da 17 marzo a 14 ottobre 1848, ricordo di Domenico Barnaba. (In Pagine friulane, Anno ii, n. 10-12, pag. 153 e segg., 169 e segg., 185 e segg.; Anno iii, n. 1-4, pag. 1 e segg, 17 e segg., 33 e segg., 19 e segg.) — Udine, « Patria del Friuli », 1889, -1890; col. 155, 4°. {R. O-B.) Interessantissima narrazione aneddotica, di carattere autobiografico, che raccoglie in uno le vicende della rivoluzione e della resistenza opposta agli austriaci in Friuli nel memorando 1848, dalla liberazione di Udine alla caduta del forte di Osoppo. È intercalata di notizie franche e curiose e di dialoghi di molta evidenza, anche in dialetto, nè è lecito dubitare della loro veridicità, sebbene vi campeggi l’impressione personale. Pei fatti generali dell’epoca l’autore attinge solo in quanto giovino a coordinare il suo tema. È bello vedere qui raccolti i nomi di persone notissime. Anche la parte che non si riferisce propriamente al Friuli può entrare nel l’ambito della Bibliografia, spettando alla biografia di un autore friulano. Reduce il Barnaba in Friuli, dopo due mesi di assenza per le faccende della guerra, il suo interessamento è ridesto dall’assedio e dal blocco di Osoppo, sul quale la sorella Caterina Barnaba forma un diario, qui riportato, che va dal 25 aprile al 14 giugno. E di Osoppo si occupano con moltissime particolarità questi ricordi, fino alla fine. — Nessuna miglior prova si può recare della importanza e della verità dei ricordi del dott. Barnaba di quella che ne offre il giudizio del barone Alessandro di Helfert, storico austriaco, riferito in Pagine friulane, Anno vi, 1893, n. 10, copertina. Anche C. Rinaudo parla di questi ricordi, 2a edizione, S.Vito, Polo, 1891, in Rivista storica friulana, Anno x, pag. 307-8.