447 SisaT'. Dott. Giuseppe Loschi. — Statuto di una confraternita di tedeschi a Udine. — Udine. Patronato, 1895; pp. 90, 16°. (R. O-B.) Dedicato dalla riconoscenza dell’autore al co. Giovanni Groppiera, questo libretto approfondisce, nel diligente studio preliminare (pag. 7-27), quanto si sa, anche per ricerche recenti, dello stabilirsi di genti tedesche in Friuli. È un opportuno e chiaro riassunto, che non toglie l’impressione della natura sporadica di tali stabili-menti. Vennero i tedeschi al seguito dei patriarchi di Aquileia di origine germanica, vennero per ragione di guerre, cessate le quali taluni si stabilirono in Friuli per esercitarvi mestieri pacifici. La confraternita, di cui qui si dà lo statuto, sorse in Udine nel secolo xv, due secoli dopo della loro fondazione in Venezia. L’autore dà interessanti notizie intorno a tali sodalizi laici che anche in Udine furono ben numerosi. La « fraternitas theutonicorum » sotto il titolo della SS. Trinità aveva residenza in S. Maria Maggiore, titolare del duomo, e sera staccata, dopo un dissenso, dalla scuola dei forestieri, a cui erano appartenuti anche gli slavi, che poi fecero parte da sè. La primitiva concessione fu del 19 marzo 1450. 11 Loschi, a somiglianza del Sinionsfeld che fece un simile lavoro per la colonia tedesca di Treviso, chiude la prefazione con alcuni regesti, tratti dagli atti della confraternita, che vanno dal 1400 al 1511. Essa cessò di aver vita propria nel 1502, e si fuse con quella di S. Maria della misericordia, da cui venne l’ospedale civile. E appunto nell’archivio di questa istituzione trovasi lo statuto dei fratelli tedeschi di Udine che allora erano sessantasei. I 27 capitoli dello statuto sono stesi in latino e in un facile dialetto tedesco dell’età di mezzo, e sono bellamente compendiati nella prefazione. Questo libretto usci dapprima in 25 appendici del Cittadino italiano da 14 ottobre 1895 n. 232 a 27 novembre, n. 20!). — Ne discorre breve il Giussani in Patria del Friuli, 23 dicembre 1895, n. 304. sa38. Relazione del nobiluomo Ser Nicolò Mocenigo luogo-tenente a Udine nel 1042 e 1043, ricopiata da V. Joppi, con avvertenza. (Nozze De Wallis-Mocenigo) — Portogruaro, Castion, 1X05; pp. 27, 4° picc. (B. C. U.) Dall’aprile 1042 al 1° novembre 1043 fu luogotenente il Mo-, cenigo che per le sue benemerenze ebbe l’onore, allora come oggi