)( *3 X te innalzata alla felicità , ed alla considerazione a cui le permetteva pretendere il suo destino. Ma anche questa seconda organizzazione non poteva essere che precaria, onde non fece che conformarsi in quel punto alle combinazioni contemporanee, e commettersi per il seguito all’esperienza. Ha questa diffattipro. vato, che molto mancava ancora al compimento dell’ edificio ; e per quanto sieno state a-bili e pure le mani, che vi hanno dato o-pera, la marcia era ancora troppo lenta per non accorgersi, che le fondamenta , ed i mezzi non erano pur anche abbastanza, solide quelle, questi efficaci. Alfine il grande esempio presentato dalla Francia terminò di convincere i più pertinaci; e l’esito il più felice ci disse ; che era tempo ornai ancora per noi d’imitarla. Da quell’istante la Consulta di Stato, incaricata per istituto di vegliare alla sicurezza della Repubblica., prese ad esaminare con quali modi operare un salutare cangiamento prescritto, non solo da quanto vedevamo o-perarsi d’intorno a noi, ma da un interesse ben anche più grande, quello, cioè , deHa nostra conservazione. Già aveva Essa comunicati i suoi pensieri, e diretti i suoi voti all* Augusto Capo dello Stato; già gli aveva Essa sottomesso il risultato delle sue meditazioni , quando fu invitata di .recarsi a Parigi del pari, che u-