85 tato innanzi da nuove protezioni, non ultima quella dell’architetto Gio. Batt. Bassi; e specialmente lo rese celebre il grande valore dell’opera sua. Il nostro museo tiene raccolti 64 medaglie e 6 conii di Antonio Fabris. 003. Francesco Fantoni, necrologia .di [Ferdinando Blasich]. (Nel Cittadino italiano, 31 dicembre 1883, n. 300) — Udine, Patronato, 1883; col. 2, fol. (B. C. U.) Qui si parla dell’umile sacerdote che, nato a S. Vito al Tagliamelo, si spegneva a 81 anni in Udine nel 30 dicembre 1883, dopo essere stato insegnante al Seminario, e bibliotecario arcivescovile. o<)4. All’assedio di Vienila, avventure e memorie di un Frangipane, riassunte da Giuseppe Maecotti. (Nel Fanfulla della Domenica, 16 settembre 1883, n. 37) — Roma, Artero, 1883; col. 4, fol. (R. O-B.J. Le ampollose memorie riassunte dal Marcotti furono scritte in Tarcento dal celebre Odorico da Castello, che fu l’eroe di molte avventure durante l'assedio di Vienna nel 1683; egli ci offre alcuni nuovi particolari sull’assedio stesso, ma, in grazia del nome che aveva comune col ribelle Cristoforo Frangipane, vi era considerato come sospetto. Si parla per incidenza, e brevemente, anche di altri contemporanei della stessa famiglia, fra i quali di Cinzio fratello di quell’ Orfeo che fu ribelle anch’esso all’ impero. 005. Commemorazione del prof. cav. Camillo Marinoni lètta dal socio prof. Taramelli Torquato alla Società italiana di scienze naturali, in Milano, nella seduta del giorno 29 aprile 1883. (Negli Atti della Società stessa, Voi. xxvi, fase. 2, pag. 125 e segg.) — Milano, Bernardoni, 1883; pp. 12, 8°. (S. A. F.J Ricordo scritto con intelligenza di dotto, con sentimento di fratello più che di collega. Sono divisati i meriti scientifici del Marinoni che, nato in Milano nel giugno 1845, si spense a Udine, professore di storia naturale all’Istituto tecnico, nel 21 gennaio 1883. Le sue opere, qui diligentemente elencate per ordine cronologico, sommano a 38, con prevalenza degli argomenti paleontologici. Alcune vicende della vita privata del Marinoni sono toccate dall’autore con delicatezza squisita. — Nel Giornale di Udine, 27 gennaio 1883, n. 24, è riportato dalla Pei'severanza di Milano uno scritto