27
tanto per la parte storica che per l’artistica. — E qui cogliamo l’occasione per tributare i migliori elogi alla Guida storico-alpina del Cadore, di Ottone Brentari, pp. 297, 16°, la quale, essendo venuta in luce a Bassano nel 1886, esce dai limiti di tempo assegnati a questo ii volume della Bibliografìa storica friulana. Per la parte storica della nuova Guida vi è grandemente interessato anche il Friuli.
  770. Il Cadore, descritto da Antonio Ronzon e illustrato con
10	vedute dal prof. Carlo cav. Allegri. — Venezia, Antonelli, 1877 ; pp. vm-287, con una carta. (R. O-B.)
    Nella parte storica di questa Guida è accennato il tempo in cui il Cadore faceva parte della marca del Friuli, e quando i patriarchi d’Aquileia ne avevano il subdominio fino dal secolo xi, e quando poi, regnando Bertrando, nel maggio 1347, esso passò in piena potestà dei patriarchi (pag. 125-129) fino alla caduta del loro principato. In questo periodo di oltre settant’anni molti nomi di friulani figurano, negli ufficii publici e nelle guerre, nella storia speciale del Cadore.
  780. La storia di Trieste raccontata ai giovanetti da Jacopo Cavalli, libro premiato dal Consiglio della città. — Trieste, Appo-lonio, 1877; pp. 175, 8°, con una carta. (R. O-B.)
    La Bibliografia deve far cenno anche di questa storia che, in forma semplice e chiara, ci mette innanzi i fatti di Trieste, non della città soltanto e dei suoi successivi incrementi, ma delle relazioni varie che la città stessa e il suo territorio ebbero col Friuli, e specialmente con Aquileia e i patriarchi e coi conti di Gorizia nei secoli xui e xiv (V. n. 775).
  7si. Nuova serie di effemeridi giustinopolitane, raccolta da don Angelo Marsich. ( Nella Pi'ovincia dell’Istria, Anno xi, n. 1-24, pag. 1 e segg.) — Capodistria, Appolonio, 1877; pp. 25, 4°, a due colonne. (R. L. V.J
     Spogliando 31 fonti, tra edite e inedite, il diligente ab. Marsich dà, per ciascun giorno dell’anno, una notizia storica di Capodistria, e riporta sempre il luogo donde trasse la sua ricerca. Ma fece cosa troppo modesta, dacché poteva aggiungere altre e copiose notizie sotto ia medesima data. Solo in pochissimi casi può trar vantaggio da queste effemeridi la storia particolare del Friuli ( V. n. 787 ).