154 Oltre le notizie sul Timavo (V. n. 713) cosi geografiche come storiche, che ricorrono frequenti, si parla, in questa erudita trattazione, comunque .per incidenza, dei Carni, di Aquileia, dei Galli al Natisone e di altri argomenti di antica storia della regione friulana, come vuole l'esame accurato degli scrittori greci e latini. Nel capitolo della coltura è segnalata l’importanza dell’epoca preistorica, della fonderia di bronzo scoperta presso Gorizia (V. n. 465) e della costruzione della via Poslumia. Fino dal 1872 lo stesso autore aveva publi-cato un Saggio della storia dell’Istria nei primi tempi, ma il lavoro presente ha fatto dimenticare quel primo abbozzo. — Di questo lavoro scrisse, fra altri, Paolo Tedeschi nella Prov. dell'Istria, Anno 1884. 1044. Cordignano e i suoi signori, di Federico Stefani. (Nozze Cays De Pierlas-Mocenigo) — Venezia, Visentini, 1884; pp. 63, 16°. (B. C. U.J Studio corredato di cinque documenti, il quale si riferisce a un castello in quel di Ceneda che ebbe varie vicende, minutamente descritte, finché passò nel 1454 ai Rangoni di Modena, per dono della republica, e nel 1763. per aquisto, ai Mocenigo. Ma esso entra nella presente Bibliografia solo perchè i patriarchi di Aquileia. al tempo deH’autonomia politica, e specialmente Bertrando, pretesero l'alto dominio di Cordignano, sul quale più direttamente esercitarono giurisdizione feudale i vescovi di Ceneda. Però la storia della terra si innesta da vicino agli avvenimenti della marca trivigiana. — Ne scrisse R. Fulin nell’Arc/»ù>i'o Veneto Tomo xxvii, pag. 438. 1043. Numero centenario dell' Osservatore Triestino. — Trieste 3 Luglio 1S84, ». 151. — Trieste, Herrmanstorfer, 1884; pp. 8, fol. a 3 colonne. (li. O-B.J Trovi nominato il Friuli, anche nella parte orientale, nell’articolo di questo numero intitolato; « Passato e Presente. » Vi appaiono i nomi di alcune vecchie ditte commerciali friulane e l'indicazione dei loro traffici. La notizia è tratta da un opuscolo anonimo: In memoria del primo secolo compiuto di vita dalla Società del Casino detto il Vecchio di Triesle, in occasione della prima festa secolare. — Trieste, Lloyd, 1863. Nel 3 luglio 1784 erasi iniziato in Trieste V Osservatore triestino: l’esatta riproduzione di quel primo numero non è ultimo pregio di questa ricca ed elegante stampa, che attesta, non fosse altro, il progresso materiale dell’arte tipografica.