m resca o delie Cavalle, poi Cappuccini, poi ex-Cappuccini), e quella di S. Pietro apostolo edificata nel 170G nel palazzo Polcenigo, poi Garzolini in via Gemona (pag. 72-78). La cronachetta dei rettori (pag. 79-81) risale al 1599. — Di questa operetta parla il Cittadino italiano 28-29 maggio 1885, n. 117. noo. Sulla inammissibilità al cavalierato di Multa dei nobili Udinesi, con allegati, publicazione di Carlo Podrecca. ( Nell'appendice al Giornale di Udine, 19, 20, 21, 22, 23, 26 maggio, 17, 18, 23, 24 luglio 1885, n. 118-122, 124, 169, 170, 174, 175) — Udine, Doretti, 1885; col. 57, Col. (S.A.F.) È una lunga scrittura di carattere polemico dell’anno 1740 che rivela l’antagonismo fra Udine e Cividale, dacché questa città intende dimostrare che Udine non può aspirare all’onore del cavalierato di Malta * se non è primaria della Provincia, e se non Udine ma il parlamento della Patria del Friuli sempre fece la prima figura, e che pur hora sostiene.» Udine è priva dei pregi «che sono universali alle altre Communità, Tricésimo, S. Vito, S. Daniele, Ven-zone, Tolmezzo e Gemona, » avendo essa la sola giurisdizione civile e non il mero e misto impero. Essa ha il privilegio di civiltà (cittadinanza), non quello di nobiltà che spetta ai feudatari castellani, e non creò nobili cittadini prima della costituzione 24 aprile 1513. Per questo i suoi cittadini non possono essere ascritti all’ordine di S. Giovanni che « richiede nobiltà primaria da tutte le Provincie del mondo catolico. » Ai cinque argomenti portati in campo da Udine per dimostrare la falsità della opinione sostenuta, altri cinque se ne oppongono dal compilatore della scrittura, e le rimostranze di Udine, si conchiude, non si devono accogliere, tanto più che sono contradette dalle convocazioni documentate delle vicinie dei borghi di Grazzano e Cisis nel 1712, e dal maggior Consiglio della stessa città di Udine nel 1740, e prima. noi. Ricordo a Quintino Sella inaugurato il 14 marzo 1885, relazione e discorsi di Massimo Misani e Giovanni Falcioni. (Negli Annali del R. Istituto tecnico Antonio Zanon in Udine, Serie ii, Anno a, 1885, pag. 31 e segg.) — Udine, Seitz, 1885; pp. 18, 8°. fS. A. F.J Di Quintino Sella, commissario del Re d’Italia per la provincia del Friuli e cittadino onorario di Udine, è giusto che si occupi la