61 giubileo sacerdotale di mons. Domenico Someda) — Udine, Zavagna, 1883; pp. 16, 8° gr., a due colonne. (C.B.U.) Il discorso, con a fronte il testo originale latino, dedicato a mons. Someda dal clero di S. Nicolò in Udine, è corredato dalle note del padre Bernardo Maria de Rubeis e tocca dei fasti di Aquileia cristiana, con la rapidità che si conviene a tal genere di allocuzioni. Il Donato erasi proposto dal senato a successore immediato del Cardinal Barbo nel 1491, ma fu eletto da Roma solo nel 1494 dopo la morte di Ermolao Barbaro. Il Donato risiedette a Cividale, dove morì a 64 anni nel 3 settembre 1497: fu sepolto sopra la porta maggiore di quel tempio. 840. Bell’origine della sede vescovile di Caorle nell'estuario veneto, studio del canonico Ernesto Degani. (Nell'ArchivioVenelo, Tomo xxvi, pag. 112 e segg.) — Venezia, Commercio, 1883; pp. 14, 8°. (R. O-B.) Nel trattare di questo argomento, il Degani stà per l’opinione espressa dal Gfrórer nella sua Storia di Venezia (V. n. 529), e sostenuta già prima da molti altri, che la sede vescovile di Caorle fu smembrata legittimamente da Concordia nel 590, come apparisce dalla lettera diretta da papa Gregorio Magno a Mariniano arcivescovo di Ravenna. Da un secolo e mezzo i vescovi di Concordia, quasi abbandonata l’antica sede, stanziarono in Caorle: un Giovanni della Pannonia era stato cacciato da Concordia, o perchè scismatico o perchè aderente ai connazionali longobardi; il suo successore, di nome ignoto, ma residente in Caorle, ritornò in seno alla chiesa pei’ disdirsi più tardi, ed ora gl’isolani chiedevano un pastore veramente cattolico. Il Degani, risalendo alla storia precedente, combatte l’opinione del Pinton (V. n. 962) pel quale la Capreae Ilistriae della lettera di Gregorio non è Caorle, belisi una località non definita nell’Istria, mentre si sa che'«anche le sedi della consociazione veneta venivano in quei tempi confusamente designate sotto il nome •comune di sedi dell’Istria (pag. 123). » Il Muratori stesso aveva combattuta l’affermazione del Dandolo che vorrebbe sorto l’episcopato di Caorle, più tardi, nel 616, al tempo di papa Diodato. w.~o. L’assedio di Cividale del 1509, memorie contemporanee. (Nozze Mangilli - Foramiti) — Udine, Patronato, 1883; pp. 15, 8°. (lir C. V.)