)( 49 X naturali, e utilissima alle classile più labo-riose^ e le più meritevoli deila protezione del Governo. L'operazione che viene fatta, sarebbe incompleta j se dovessero continuare lungo tempo in corso le monete ridotte. Ciò non sarà, il Governo si occupa dell’emissione delle nuove monete del Regno, conformemente al Decreto di S. M. delli 31. Marzo 1806. Avremo allora una moneta comone con tutto il .Regno, una moneta di famiglia. Nell’ intervallo avremo il vantaggio di veder ricondotti i prezzi delle cose al loro livello naturale; di non aver più diverse misure di contrattazione secondo la specie delle monete con cui si eseguiva il pagamento; e di vedere per fine scomparirci dinanzi quella turba di agiotatori che dal cambio delle monete traevano un lucro altrettanto facile quanto infame a danno del povero. Venezia li 5. di'Maggio 1806. Il Magistrato Civile della Provincia, di Venezia. Erizz.0. Pietro Vincenti Fosca rini Segr. y ** ;. Nu?n. 4,