127 MD1X, APRILE. 128 E1 Cardinal sopra nominalo questa malina parli per Padoa, dove starà qualche zorno, poi anderà in lngaltera, et alo/oe in la caxa di Foscari, zoè in l’arena a li Remitani ; si dice torà l’arena ad adito. Andò con lui a compagnarlo sier Alvise d’Armer, per esser suo amicissimo. Noto. Fo dito, il re di Pranza ozi dovea zonzer in Aste, come à referito l'oralor dii ducha di Fera-ra al principe. Item, fo biasmato sier Francesco Orio, vicedomino nostro, molto, per assa’ cause e e non far ben 1’ oficio suo, et maxime perchè a li di passati, volendo domino Nicolò di Este, qual è andato in campo con cavali lizieri, voluto darli do casse a salvar, dicendo le mandino a Venecia in so nome, non le volse tuor. Item, avisa mal, et à pessima fama. Vene uno corier di Puja, con letere di Puja, zoè Traili, qual è stà retenuto da uno oficial dii papa ad Ascoli, et per quelli d’Ascole è slà liberato; et li fo tolte le letere, pur li fono rese, et parte ne portò. Et si ave aviso, a dì 9 esser partito il maran con li stratioti, numero . . .,.di......., vien in queste parte a nostro stipendio. Item, de lì non è alcuna cossa di novo, nè si fa movesta. Item, si ave letere dii capetanio di le galie bastarde, sier Zuan Moro, è lì a Trani con le altre galie etc. E dii provedador di l’armada 0 ; qual era andato di Corfù lì im Puja a proveder. Noto. In questo zorno putì corevano per -pinza, assa’ numero, fato squadroni con una bandiera in man, et lanze, li altri, over spade ; et andavano per la piaza di San Marco, cridando : Marco ! Marco ! Vitoria ! Vitoria ! O paxe, o guerra, Il marchexe di Mantoa sarà per terra. Item, fo expedito molte barche, parte im Po per Ravena, et parte in 1’ Adexe. Itera, fo fato la mostra di Vassallo, con 150 fanti, a la Zuecha, per sier Anzolo da Pexaro, savio ai ordeni ; e in questa sera parlino per Ravena. È da saper, in questa matina, domente il principe era in chiesi», nel pulpito, con li oratori et la Signoria, li savij di colegio si reduseno a consultar, et li consieri, zoè sier Piero Duodo, fe’ ordinar pre-gadi da poi il pasto, e li savij 0 sapea. Fo letere di sier Zorzi Corner, el cavalier, provedador generai, di 23 da sera, date a Bre-xa. Dii zonzer lì con bellissimo hordine, il campo alozato di fuora, et volentoroso di far facende. Farà provision di vituarie et altro ; et sarà poi in campo col capitanio zeneral, dove etiam si troverà il collega Grili, et consulterano, perchè il signor governa-dor voria tuor impresa e passar Adda etc. I)i Ravena, di rectori, eri sera gionse letere, di 23. Chome il campo dìi papa, era venuto a Solaruol, in quella matina, posto 1’ artilarie et trato alcuni colpi, a la fine si reseno quelli dentro a pali. Item, haveano fatto le spianade versso Russi, e si dice voleano venir a campo a Ravena ; unde essi rectori proveteno di mandarli in Russi certo numero di fanti..., et domino Agustin da Brignan con cavalli... , qual era a Rimano. Item, sier Piero Lando, provedilor, è a Ravena e fa provision ; et scrive, ut in litteris. Item, hanno di Faenza, che Zuan Paolo Manfron, è a Faenza con la compagnia, ussite e andò versso Castel Bolognese, e pocho manchó non l’ave. In ditto campo sono cavalli di home- ni d’arme numero____, cavali, zoè lizieri, 300 et C000 fanti, venuti di Bologna, spagnuoli, e altri paesani, capo domino Zuan di Saxadello. Di Faenza, di sier Marco Orlò, provedador. Si ave questo instesso etc. Fono expedite molte barche di peota, armade et conze in 1’arsenal, versso Ravena, altre in 1’ Adexe, per far uno effeto, qual dirò di soto, capo ho-meni maritimi. Item, Vassallo e quel Pollo da Riva, con li fanti numero...., partite per Ravena. Et si ave aviso, che per colegio li fo scrito, che Antonazo da Viterbo, era a Ruigo con fanti..., per andar in campo in Lombardia, dovesse venir a Chioza, e si ha dii suo zonzer, et andasse a Ravena. Fo terminà expedir questa note sier Filippo Ba-doer, sopracomito, qual era mezo armado, et per compir li homeni fonilo tolti a l’armamento quelli poteno haver, e li fenno la zercha, e lo mandono il dì sequente via, con commission vadi versso la Marcha, a Fan e Sinigaja, a far danni al papa. Et si expedirá il dì sequente sier Vicenzo da Riva, 2.“ galia. Noto. Fo suspcso la expedition di sier Sabastian Moro, va capetanio im Po, over in l’Adexe, e la fusta in hordine etc. E di sier Zacaria Loredan, va capetanio in lago di Garda, non fu parlato di expedirlo. Di Pmgatom, di sier Lorenzo Foscarini, podestà, e sier Jacomo Manolesso, provedador. Come Rizin di Asola ussì e andò a Castion, brusò certi molini, preso molinari etc., ut in litteris. Di Cremona, di rectori et provedador Gri- 57 * ti, di 23, hore 3 di note. Come li balestrieri sono a Pizigaton, capo Rizim di Axola, hanno brusato al-guni molini et barche, che erano a Castion, loco di inimici, per far el ponte, et hanno preso alguni mo-