121 \mix, APRILE. 122 gnir ¡11 campo; e vegnirà in Li terra 200 balestrieri a cavalo, et za è zonto domino llenier di la Saseta con 100. Di Bergamo, di sier Alvixe di Garzoni et sier Francesco Venier Di quelli avisi et previsioni late, ma non hanno fanti. Et francesi fanno danni lì intorno, et ebeno la rocha over torre del Curan. Item, che le valle se tieneno per la Signoria nostra; e altri avisi. Di Charavazo, di sier Bernardin da cita’ Tajapiera, podestà. Dii bon animo hanno quelli dentro; e francesi, sono a Trevi, venendo lì a presso, erano salutati da le artilarie nostre, et non li stimavano; sì che hanno bon cuor a difendersi. Et francesi sono di là di Adda, alozati in li soy lochi. Dii Corner, provedador zeneral, di 21 da sera, date al Dezanzan. I)il zonzer lì con il campo et il signor Bortolo, et vano a trovar il capetanio zeneral, eli’ è a Ponte Vigo, dove larano la massa ; et nostri vanno con gran vigoria contra francesi. Dimanda danari eie. Dii signor Bortolo d’ Alviano, una letera. Avisa l’opinioni sua, et il bon animo à quelle zen-te etc., ut in ea. Di Faenza, di sier Marco Orio, provedador, di 21 da sera. Di le zente dii papa adunate lì a-torno Castel Bolognese, et si dice voleno andar a campo a Rimino, over Ravena; et sono più di 8000 persone, ut in litteris. Ivi è Zuan Paolo Manfron. Di Barena, di sier Alvixe Marzello et sier Alvixe Zen, reetori. Di le zente predite adunate, scriveno il numero, cavali... di homeni d’arme, 400 cavali lizieri et 3000 fanti, et voleno venir a campo lì a Ravena ; et si prevedi di zente. Et quella comunità manda do oratori in questa terra a suplichar si prevedi et presto etc. E nota, ozi zonseno, et ozi vo-leano audientia dal principe et colegio. Et nota, fono expedile ozi do barche di artilarie per Ravena ; et certi fanti andarano diman, zoè Va-sallo con fanti 150 tandem lo expedito andasse. Et in questo pregadi sier Marin Zorzi, dotor, electo provedador a Bergamo e teritorio, visto il voler di la terra che ’1 vadi, aceptò ; et si partiria infra . . zorni. Fu falò scurtinio di uno provedador di cavalli lizieri, in luogo di sier Zustignan Morexini, è pre-xom di inimici; et rimase sier Nicolò Marzello, fo provedador a la Zefalonia, quondam sier Nadal. Il scurtinio di tolti sarà qui soto posto. Fu fato un savio dii consejo, in luogo di sier Lu-nardo Grimani, a chi Dio perdoni, di zonla, sier Piero Capello, fo consier, quondam sier Zuane, procurato!’, di do ballote ila sier llironiino Donado, dotor, fo savio dii consejo, quondam sier Antonio, cavalier. Fu fato un ai X savij a tansar, in luogo di sier Piero Capello, è intrado provedador sora la exation e danari di la guera e savio dii consejo; et rimase sier Stefano Contarmi, fo consier, quondam sier Bernardo. Fu posto, per li consieri, aleuto che nel tansar quelli di X savij sono cazadi, che in loco di quelli si loglij uno olìcial a le raxon nuove, per aver il numero, ut in parte. Fu presa: 31 di no, 131 di sì. Et compito queste balotation, bisognando danari presti per la guerra, aleuto ancora non era slà posto li arzentieri in zeeha, ne limita il precio, perliò fo terminato in colegio questa matina, che ’1 sere- 54 * nissimo ozi ini pregadi dovesse a banco a banco chiamar a si tutti quelli sono im pregadi, e trovar ad imprestedo, per uno mexe tantum, quella più summa potrano, et restituirli de li danari si trarà di li arzenti si melerà in zecha. Et cussi, dato principio, el serenissimo oferse ducati 1000, sier Andrea Lore-dan, cao di X, 1000, sier Lorenzo Capello, quondam sier Michiel, 1000, el il resto chi 5000 (sic), chi 100, ita che in tulio fo trovato ducati 15 milia; i qual fo portati, parte la sera, parte il zorno sequenle lutti, e fo pochissimo. E noia, che oltra quelli sono im pregadi, altri di fuora via portono danari, tra i qual sier Francesco Foscari, quondam sier Filippo, procura-tor, che non è di pregadi, portò a li camerlengi ducati 1000. Molti di pregadi non promesse 0, e di richi; el sier Antonio Trun, procurator, non volse prometer 0, ma la matina mandò ducali 1000. Era a la cassa a scuoder sier Piero Zustignan. camerlengo di comun; et sier Zacaria Dollim e sier Piero Capello, provedadori, erano lì. Fledo provedador sopra i cavalli lizieri. Sier Lunardo Emo, quondam sier Zuanne, el cavalier. Sier Bernardo Venier, quondam sier Jacorno. Sier Pollo Bragadim, quondam sier Zuan Alvise. Sier Daniel Dandolo, fo provedador a Feltre, quondam sier Hironimo. Sier Zuan Viluri, fo sopracomito, quondam sier Daniel. Sier Francesco Pasqualigo, fo sopracomito, quondam sier Vetor.