rivolge viva preghiera, affinchè voglia contribuire a questa opera di scienza e di italianità inviando uno scritto intorno al Marsili
nel campo della........o scegliendosi altro argomento
che più a Lei piacesse.
   « Gli scritti dovranno pervenire a questa Presidenza entro il 31 dicembre del corrente anno.
   « Certo che la S. V. vorrà accogliere la preghiera che Le rivolgo a nome dell’Accademia e del Comitato, Le porgo l’espressione della mia molta e devota stima, insieme ai sentimenti della più viva gratitudine.
                              Il Presidente : 8. Pincherle »
   A questa lettera molti valorosi risposero plaudendo e così pervennero alla Commissione studi e Memorie del Generale L. Marinelli, del Colonnello E. Reggiani, dei Proff. L. Simeoni, G. Bruzzo, P. Ducati, M. Longhena, G. Natali, A. Gianola, M. Gor-tani, A. Baldacci, il compianto L. Amaduzzi, L. Rava, E. Borto-lotti, L. Frati, A. Sorbelli, oltre ad una « Bibliografia Marsi-liana » a cura del prof. Longhena; scritti raccolti ora in un bel volume di oltre 500 pagine.
   In seguito alla medesima proposta, altri due volumi vennero preparati e si trovarono pronti alla data della celebrazione: il primo, di scritti inediti del Marsili, e precisamente: una esauriente monografia sulla storia naturale del lago di Garda, con note dei Proff. Longhena, A. Forti e A. Béguinot; una relazione sull’assedio di Vienna ed un compendio della storia della tipografia, curati dal prof. Sorbelli; una storia naturale dei zolfi e gessi di Romagna, a cura del dott. T. Lipparini. L’altro, curato dal prof. E. Lovarini, contiene la preziosa autobiografia del Marsili, ricavata dal manoscritto originale conservato nella R. Biblioteca universitaria di Bologna.
   Nel tempo stesso, ma all’infuori della Commissione, il prof. P. Ducati pubblicava nelle edizioni Corbaccio un bel volume contenente una snella ed interessante biografia del Marsili.
   Mentre la Commissione preparava le accennate pubblicazioni, che sono destinate a conservare a perenne memoria la presente ricorrenza, la Presidenza della Accademia si dava pre-