L. F. MARSILI PRIMO ESPLORATORE ECC. 223 sturbi, di sospetti, anzi di persecuzioni. In parte questa amicizia, in parte le circostanze essenzialmente cambiate poterono esser la causa per cui il Marsili prese parte nel 1706 a una spedizione di carattere militare, con sfondo politico, di cui però nè lui, nè i suoi biografi fanno mai parola, ma che è tanto meglio conosciuta dagli scrittori ungheresi. Antonio Aldàssy, Alessandro Màrki e Colomanno Thaly scrissero fra noi di questa -spedizione, ma la ricordano pure le fonti del tempo di Ràkoczzi. Il Thaly ricorda nel terzo volume della sua opera « A «zékesi gróf Bercsényi csalàd » (La famiglia del conte Bercsényi di Székes) che il maresciallo francese Ven-dóme, progettando verso la metà di marzo 1706, di portare a Ràkoczi aiuto, per mare, dall’Adriatico, mandò col « famoso generale conte Marsigli » alcune grandi galere con navi minori nel Quarnero a perlustrare la costa. Ma il Thaly dice pure che la flottiglia francese apparve allora due volte nel Quarnero, ed « è possibile che il Marsili abbia preso parte soltanto alla seconda crociera, perchè il suo nome è soltanto questa volta menzionato ».1 La notizia di quest’impresa del Marsili arrivò anche a Vienna, dove pure sapevano della flotta navale francese, che era sotto il comando del Marsili e che comparve in aiuto e a favore del Ràkóczi a Trieste, Buccari e sulla costa dalmato-croata, fatto che cagionò grande sorpresa alla corte. Anche l’onnipotente cardinale Kolonics conosce il fatto, e scrive in una sua lettera : « Si sente nuovamente che il generale Marsili tenta di fare una diversione con sei mila francesi al confine della Croazia ». 2 Ma anche la corte del Ràkoczy ne è informata. Bercsenyi stesso scrive il 10 aprile 1706 al Ràkoczy: «Riguardo ai francesi, a Vienna gira la notizia che il Marsili è con loro ». Egli stesso scrive il 12 aprile a Kàrolyi. « Ma allora non c’era ancora nessuna notizia, che il Marsilli fosse arrivato con diecimila francesi al mare ». 3 1 Thaly: Op. cit. voi. III. p. 600. e p. 009. not. 1. 2 Thaly: Op. cit. voi. III. p. 611-612. 3 Archivimi Ràkócziamim : voi. V. p. 88.