226 APPENDICE dalle miniere di Besztercebànya ; 1 tale lavoro rese per sempre immortale nella scienza ungherese il nome del Marsili. Dopo che questa grandiosa opera fu pubblicata, il Marsili visse, ma non a lungo, a Bologna e per Bologna. Nel 1729 ebbe un attacco apoplettico e il 1 novembre 1730 finì la sua vita uno dei maggiori e più laboriosi scienziati del suo tempo. Le sue spoglie mortali « senza alcuna pompa, come aveva ordinato, furono trasportate alla chiesa dei P. P. Cappucini, ed ivi seppellite », dice il Fantuzzi. « Tre giorni dopo, il senato gli fece celebrare solenni esequie, nella chiesa ili S. Petronio, more maiorum ». 2 Il 9 novembre del 1930, ¡’Università Francesco Giuseppe, cioè l’antica Università Transilvana di Kolozsvàr, che, cacciata dai Rumeni, trovò rifugio a Szeged, in presenza degli illustri rappresentanti del Regio governo, della Santa Sede e della città di Bologna, rese omaggio con cerimonia solenne, attraverso il Marsili, al Genio italiano. A nome del mondo scientifico ungherese, la Grande Pianura e l’Università di Szeged adempirono a un grato dovere, quando in tale commemorazione cinsero di una corona intrecciata dei fiori variopinti della stima, della riconoscenza, della considerazione e della gratitudine la memoria del grande enciclopedista e scienziato di fama europea, figlio della nobile città di Bologna. Dr. Bèla Ivànyi ordinario della R. Università di Szeged I APPENDICE Alla fine dell’opera intitolata : « Memorie intorno a Luigi Ferdinando Marsili », che è uscita nell'edizione dell’Accademia delle scienze a Bologna, Mario Longhena compone estesa ed esatta la bibliografia del Ma-sili, che ho l’onore di completare con alcuni dati. Cosi p. e. : 1. Antonio Aldàssy tratta della raccolta Marsiliana di Bologna, * Hofkammer Arcliiv. Vienna, voi. R. 1015. fol. 443/b. 2 Fantuzzi : Notizie degli scrittori Bolognesi. Voi. V. p. 323.