ADUNANZA ALL’ACCADEMIA DELLE SCIENZE DELL’iSTITUTO 125 Discorso del Prof. Carlo Errerà Luigi Ferdinando Morsili e gli studi geografici. Dopo che per bocca rii imo dei suoi autorevoli membri ha porto il suo memore saluto al secondo fondatore dell'Accademia la Classe di Scienze Fisiche, non può tacere la sua parola di omaggio, benché non compresa nel disegno originario dell’Accademia e aggiunta a questa in tempo assai più vicino a noi, la Classe di Scienze Morali. Ed è bene che per questa Classe parli chi in essa rappresenta gli studi geografici, perchè la Geografia appunto, fra tutte le discipline oggi rappresentate nella Classe di Scienze Morali, può vantarsi di essere stata accolta per opera del Marsili nell’ Istituto delle Scienze ; di avere avuto anzi per lui — in Bologna prima che in niun’altra città di Europa — cattedra e laboratorio di esperimenti e di studi. In verità nel primo disegno marsiliano del 1709, — quello adombrato nel Parallelo tra VUniversità di Bologna e le oltremontane, — la Geografia compare soltanto come una delle discipline che, — insieme con la Meccanica, con l’Architettura, con la Scienza Militare, — dovrebbero dar materia a una cattedra di Matematiche applicate. Nè poi compare la Geografia nel primo fondarsi dell’ Istituto nel 1711, istituendosi allora soltanto il magistero dell’Astronomia, della Matematica e Architettura Militare, della Fisica Sperimentale, della Chimica e della Storia Naturale. Ma nel 1724, vivente ancora il Marsili e rispondendo ad una iniziativa di lui, ecco un cittadino di largo censo, Marco Antonio Collina Sbaraglia, munificamente istituire e dotare una Camera di Geografia e Nautica, che viene ad aggiungersi alle altre. E poco più tardi incomincia l’insegnamento, primo insegnamento universitario di Geografia in Europa, destinato a durare fino al 1802, tempo della riforma Napoleonica, per risorgere più tardi e in diversa forma. Ora, vogliamo domandarci, con quale indirizzo sorgeva, auspice il Marsili, questa Camera di Geografia e Nautica dell’istituto delle Scienze? Il concetto dal quale il Marsili era stato mosso a fondare l’istituto, le direttive alle quali egli s’era in- 1