985 xiccecLxxxm, luglio. subditi soi. Item, dii marchexe Hermes, che fu ditto era andato a Liom, non intende altro, lumen non fu vero si partisse, et sempre stete col signor Lodovico. 382 Da Urbin, dii ducha, di 26. Come era contento dar del suo li 500 provisionati reeliiesti, ma disse con do ducati per uno non si potrano mover, tamen vederi di far; se oferisse. Di, Racemi, di sier Alvioce Venier, podestà et capitano, di 28. Come Ramazoto havia amazà uno podestà a li confini dii bolognese e non si trovava. Da Gradisca, di sier Andrea Zanchani prove-dador zeneral, di 28. Come ha di misier Virgilio da Goricia nulla esser de’ turchi, sicché non ussirano di Rossina, cussi in pressa lino al mexe di septem-brio, tamen sono 18 milia in Bossina reduti, efc. È da saper dicii turchi volendo venir in I'riul hano da passar un bosco picn di tavani, adeo convien aspetar il septembrio. In questa malina fo balotà certe monition per la Brazza, et ducati 2000 per armar la barza, patron sier Sebastian Moro. Item, fo mandato a dir, per uno secretario, al pa-triarcha debino far far oration special per tutte le chiesie contri infedeli. Ekcto pagador in campo, in collegio. Sier Nicolò Salomon, fo savio ai ordeni, q. sier Michiel........6.16 Sier Vido Morexini, fo cao di XL, q. sier Nicolò..........14. 7 Sier Vicenzo Contarmi, q. sier Ilironimo . 10.12 Sier Benedeto Calbo, q. sier Piero ... 5.17 Sier Alexandro Minio el grande, q. sier Castelan..........7.15 Sier Andrea Arimondo, q. sier Simon . 9.12 Sier Piero Bragadin, fo cinque di la paxe, q. sier Zuane........4.18 Sier Daniel Dandolo, fo pagador di fore- stier, q. sier Ilironimo.....13. 9 Sier Marco Gradenigo, q. sier Zusto . . 4.18 Sier Piero Bembo, di sier Bernardo, dotor el cavalier.........2.20 Sier Andrea da cha da Pexaro, q. sier Ni • colò da Londra.......11.10 Sier Sigismondo di Cavali, fo pagador in campo, q. sier Nicolò......8.14 Sier Lunardo Emo, q. sier Zuain el cavalier ..........12.10 Sier .Jacomo Contarini, el provedador sora l’armar, de ¿ier Piero.....11.11 Sier Ilironimo Foscari, fo auditor nuovo, q. sier Urbani........2.20 Sier Homobon Griti, q. sier Batista . . 13. 9 Da poi disnar fo pregadi, non fo il principe, per lezer le lettere de mar. Da Bassan, di sier Ahixe Liom podestà et ca pitano, di 29. Come havia Aito la descritiom di ho-meni, justa i mandati : in la terra esser homeni 706, e nel teritorio 1177 da fati, et ohe a Jvam si faceva provision, et esser sta a le man todeschi e sguizari morti di tutti do assai. Fu posto, per tutte tre man di savii di armar altre nave sono in questa terra per tre mexi, zoè la nave di sier Piero Duodo, con homini 100 e ducati 500 al mexe, et 4 miera de biscoto. Item, la nave di Matio de Zorzi da Sibinico, ch’è di Bernardi con li modi ut supra. Item, la nave di Stefano e Teodosio Contarini con homini..... ducati.....al mexe, con tutti altri muodi fo preso di armar le allre nave. Et a l’incontro lo ditto, per nui savii ai ordeni, che volemo la parte, et etiam che domatina sier Alvixe Salomon soracomito, a chi tocha armar, meti banco, et li savii altri non sentiva. Or andò le parte : 2 non sincere, una di no, 55 di savii dii consejo et di terra ferma, 108 di savii ai ordeni, et questa fu presa, et cussi lìci meter banco al ditto sopracomito la matina. Item, fu posto, per tutti i savii, di mandar al capitano di le galie di Barbaria ducati 900, acciò dagi ducati 300 per uno a li patroni, et far li ditti patroni creditori de qui come è sta fato li altri di ducati 700 per uno, el ditta parte, bave tutto el consejo, et li patroni dii trafego volea questo dicessemo si farà. Fu posto, per sier Vetor Capelo savio ai ordeni, di dar una fusla a uno Piero da Londa da Napoli di Romania, qual la voi armar a sue spexe e tenirla ai bisogni nostri, unde el pregadi fe rumor, et ora l’ultima parte unde si tolse zoso, perche io Marin Sa-nudo vulsi meter a l’incontro de indusiar. Item, fu posto, per li savii dii consejo e di ferra ferma, che li banchi di la becharia saranno venduti in caxo non pagasseno quel fitto la Signoria nostra debbi rifar dii suo a li compradori: bave tutto il consejo. Item, fu posto, per tutte tre le man di savii, di scriver al retor e provedador di Cataro che sentendo altra movesta de lì de’ turchi, fino al recever di questa, debi licentiar le do galie Marcela e Malipiera sono li, e le caravele retenule, e quelle mandarle al capitano zeneral ; et ditta parte bave tutto el consejo. A di ultimo lujo. In collegio. Vene la mojer e