41 è ditta Nostra Dona pynta, non ave alcun danno, li- 17 cet il focho li era vicinissimo, et fo reputato grandissimo miraculo. In conclusione, et il resto di le ca-xe tutte fo brusate, che fp gran pechato. • A dì 31, fo il sabato di l’olivo. Da poi disnar fo gran consejo. Et fato capitanio zeneral di mar et altre voxe, licet da poi fusse pregadi et consejo di X. Et vene per scurtinio sier Piero Balbi, fo capitanio a Padoa ; et cazete di sier Anzolo Trivixan, fo capitanio a Padoa, qual vene per eletion, di ... balo-te. E tutti do erano consieri a la baneha. Et il scurli-nio sarà qui soto posto. Item, vene a consejo domino Sonzin Benzon, per esser zentilomo nostro. Item, fo leva la pdliza testamentaria, di man di sier Domenego Morexini, procurator, per via di gracia. Da poi gran consejo fu pregadi, pur cazà li pa-palista. Et fo leto le infrascripie letere, zoè: Di Cremona. Di 50 cavali, venuti, la note-, a Soresina, a tuor domino Gaspar Stanga, e menarlo ’ di là di Ada, ut in litteris; ma credino sia fenlione. Di Crema. Di relatione di zente francese zonte di qua da’ monti. Di Roma, di oratori, di 28. Di la morte dii Cardinal alexandrino, uno di 6 episcopi di Roma, homo di reputatione e vechio Cardinal, milanese. E nimicho di la Signoria nostra, ma doto prelato ; et havia composto in jure canonico libri, qual sono impressi. Havia intrada ducati..., do vescoadi, Parma e Alexandria di la Paja, e certe abatie. E1 qual è morto in uno zorno di cataro. Item, de l’intrar in Roma uno Cardinal francese, chiamato cenomanense, o'ver di Lucemburg, qual fu fato in uno dì da papa Alexandro, a requisition di re Carlo, con il Cardinal Samallò, qual è ctiam a Roma. Questo cardiqal, non è più stato a Roma, è stà molto honorata, dal papa e altri cardinali, la sua intrata; et, per esser più vechio prete, intrarà hora episcopo. Item, essi oratori serisséno di certa praticha con colonesi, ut in litteris, secretissime ; nescio quid. IH Verona, eli 30, di provedadori zenerali. Dii zonzer lì. Et letere hanno scrito per tutto, le zente vengino, e aspetino il signor governador. Et altre letere fo lete, qual non mi extenderò in scriver. Et expedito certa materia, fo licentiato el pregadi. E prima, fu posto, per i consieri, uno salvo condii to per 6 mexi a sier Bernardo e Hironimo Zane, quondam sier Bernardo, agrevadi di debito, come ad altri è stà fato, tamen contra le leze. E fu preso. 42 Item fu leto, per i savij, dar 100 homeni d’arme di conduta a domino Sonzin Benzon, come havia prima. E non fo balotà. El intrò poi consejo di X con la zonta, demuni rimase simplice. Et feno li soi capi, dii mexe di aprii, sier Marco da Molin, fo consier, sier Alvise Malipie-ro, fo consier, et sier Francesco Bragadim, fo capitanio a Verona. Di Cremona. Si have aviso, che a Pavia era stà 17 ' retenuto domino Tiberio Minio, di sier Luca, et uno di la Torre, venivano di Valenza per terra, da le ga-lie di Fiandra. Noto. In questo zorno fo, cossa notanda, prima, sabado di l’olivo, colegio di la Signoria la matina, poi disnar gran consejo e scurtinio in gran eon-sejo, poi pregadi, e poi consejo di X con zonta et simplice; sì che tutti li consegij fo in uno zorno. Item, in questi zorni, in 4.'“ criminal, per el piedar di sier Alvixe Mocenigo, el cavalier, ohm avogador di comun, da poi assa’ disputation, fo preso di procieder contra sier Alvise Fosearini, quondam sier Lauro, per aver usato con la madre, e poi tolto per moglie la fia, di certi di San Vido di Frinì. Or fo condanato di oficij e beneficij per uno anno et di la Patria di Friul per certo tempo etc., ut in parte. Scurtinio di capetanio zeneral di mar. Sier Lunardo Mocenigo, fo podestà a Padoa, quondam serenissimo....... Sier Piero Duodo, fo savio dii consejo, quondam sier Luca............ Sier Nicolò Pixani, el consier, quondam sier Andrea.............. Sier Andrea Venier, fo capitanio a Padoa, quondam sier Lion.....•/.... Sier Anzolo Trivixan, fò capitanio a Padoa, quondam sier Polo.......91 Sier Póllo Capello, el cavalier, fo consier, quondam sier Vetor. . . . ....... Sier Piero Liom, fo governador di l’intrade, quondam sier Ma fio.......... Sier Piero Marzello, fo capitanio a Bergamo, quondam sier Filippo......... Sier Andrea Gritti, fo podestà a Padoa, quondam sier Francesco.......... Sier Domenego Malipiero, fo provedador in armada, quondam sier Francesco ..... Sier Piero Moro, è di la zonta, quondam sier Cabriel............ MD1X, MARZO,