MCCCCLXXXX1X, SETTEMBRE. 1342 Di sier Polo Fero castelan dii Castel grando, di 10. Come il marchexe di Bitonte havia 200 ho-meni d’arme preparali a quelli lochi vieini, et era ordinato, per il re, il conte di Nardo andasse a campo a Monopoli, urule volendosi far provision lì a Bran-dizo fo ordinato poner in le torete a custodia sier Stefano Contarini di sier Priamo, era lì, et domino Carazo, non vi volseno star; perhò dimanda moni-tion per ditto castello, qual manda la descrition no-tada qui sotto, e dice, si ha homenì e bombardieri richiede a ditta forteza e vituaria non stimarà exer-cito per grando che ’1 sia, voria 4 passavolanti per le 4 torre del revelin, et quello hanno li è refudame, si fusse sta bon sariy sta portato via per il castelan chiamato Proculo da Pizolo, come el portò le altre avanti consigliasse el castelo ,e cargo 1’ artilarie su uno galion e una galia, e per avanti su una caravella: si ilice era più di boche 400, e portò via edam più di bote 6 tra polvere e salnitro, perhò voi al presente si mandi polvere, acciò acadendo possi far l’honor nostro. La condition dii Castel ¡¡randa' di Bramlizo. El fosso del revelin de larghessa passa 10 el muro dentro, passa 6 el muro de fuora, passa 5 le torre de ditto revelin, comenzando da la porta del Spiron, andando atorno et tornando a ditta porta 231, et ha merli 108 perchè el mancha i merli a la cortina guarda verso el porto. ; La rocha dentro serada con torroni 7, à verso el porto, passa 10 alti, li altri 5 passa 8, et ditta rocha volze passa ICO, et ha merli 150, perchè i sono assai inanello che quelli del revelin de fuora de largeza. De la porta di le caxemate per fino a la torre di santo Andrea passa 14, et ha bombardiere 5, la torre de Sant’ Andrea per fina quella di Santo Ja-como a la torre di Santo Paulo ha bombardiere 20, da la torre di Santo Paulo a quella di Santo Pietro passa 33 et ha bombardiere 8, in la torre di Santo Pietro 12, tutte queste sono nelle caxemate che guarda el fosso. La grosseza de le torre del revelim, et prima la torre di Santo Andrea passa 3 pie 3, la torre di Santo Jacomo passa 2 e pie 3 e mezza, la torre de Santo Paulo passa 3 pie 3, la torre de Santo Pietro passa 3 pie 3, la grosseza di le cortine passa 2. Item, in el fosso del revelin, sono fontane 2, pozi 4, dentro de la rocha cisterne 2, et queste sono le condition di la sopraditta forteza di Castel grando di Brandizo. Da Trani, di sier Alvixe Contarmi, governador 519 di 16 apresso Monopoli. Vcte do fuste, patron Agu-stin di Montenegro zenoese corsaro, homo di re Fe-drico, prender una barella ili Brandizo con robe, et quella menò via. Item, la citò di Bari sta con dubito era sta conduti in castello 10 de’principali, et quelli per dubito haveano ivi retenuti. Vene in collegio l’orator di Franza, quello dicesse non so et si partì. . Vene domino Vetor da Martinengo qual si à operato a questa impresa in Geradada et Cremona da fedelissimo nostro, questo fo fiol dii conte Zuatn Francesco nato di una sorella di sier Zuam Marzello, tamen non è nostro zcntilhomo come è li altri Mar-tinengi di Brexa, videlicet domino Bernardin e domino Lodovico, et fu poi fato alento li soi meriti per parte posta in gran consejo. Fo laudato dal principe et comesso la sua expeditione a li savii di ciucilo li ha promesso li provedadori in campo. È da saper sono venuti in questa terra 4 oratori di la comunità di Sonzin a jurar fideltà et inchinarsi, voi audienlia. Da poi disnar fo pregadi, non fu il principe, et vene le infrascripte lettere, qual fono lecte, e poi posto le parte. Di Cioidal, di Belun di sier Antonio Viluri, podestà el capitano, di 20. Avisa, |>er uno vien di Agor-do, come il signor Lodovico era a Meran, dava danari a le zente per venir a’ danni di la Signoria nostra. Di campo di sier Polo Trivixam el cavalier, podestà di Brexa, provedador zenerul, de 20. Come era stato dall’ illustre governador, qual havea spiega il stendardo di san Marco, e li disse voleva quello operar contra turchi in servieio di la illustrissima ' Signoria nostra. Item, erano venuti da lui in campo alcuni ciladini cremonesi a dolersi li nostri li facea danno, li ha risposto prò vederi. Item, à mandato a Riva justa i mandati con Lazaro Grasso e llironimo Barisello uno altro contestabele. Da Pizegelom di sier llironimo da cha da Pe-xaro provedador di la rocha, a dì 18 drizala a li provedadori in campo. Avisa non feva alcuna mo-vesla a la rocliela, qual è in man de’ franzesi, quali diceano il suo re havia da far fino li, e il fiume è suo. Item, avisa bisogna fanti per custodia ivi, licei vi sia Francesco da Meran con la sua compagnia. Item, torà via le arme duch'esche e darà una a sier Pollo Trivixam el cavalier. Di Cremona dii provedador, di 20. Nulla à di novo. Aspetta il resto di danari per haver il castello. Item, à il re dia esser a dì 23, eh’ è luni, a Milan, va