1023 MCCCOLXXXXIX, AGOSTO. di li qual 1000 ne son zà in camino, et à manda uno suo a solecitar il resto ; Bologna li dà provisionati 1000, e al presente li mandano la mila. Hem, Ita inteso a Cassan si fa uno ponte per passar Adda, ma non l’ha per via certa ; et dice l’amico li ha ditto di qua da’ monti non esser franzesi (¡000, et esser rixa fra monsignor di Obignì et misier Zuam Francesco Triulzi per raxon di 1’ homo franzese misier Zuam Francesco Triulzi le’ impichar a tempo di la coraria, et per questo franzesi non voi vederlo ; et che queli dii ducha core su l’Astesam e franzesi non si moveno, et che ’1 ducha à ditto tal è conira di lui sarà presto con lui, quasi dical misier Zuam Jacomo Triulzi ; et che non ha ancora confina queli fioli fo di misier Zuam Fermo Triulzi ; et che il Cardinal Ascanio era zonto a Zenoa ozi et doman sarà in Milan s’il ducha noi tien de lì; et governerà il ducha il campo; et che ’1 re de’ romani à Aito paxe con la liga dii Bo, inanella a far con la liga Grisa ; et dice el ducha non romperà a la Signoria si la Signoria non comenza a romper. Da Bergamo, di rectori, di do. Come haveano dato do page a Pin da Bergamo contestabele, ha 100 provisionali soi ; et è da saper rompeteno l’ordine, li fo scritto et fono biasmati in collegio, et Zuam Mato da Crema havia abulo ducati uno per uno so-lum. Ilem, per un’ altra lettera scriveno haver fato la descrition di homeni da fati dii teritorio, sono 9000; manca a far di tre valle che sarà 3000, non dicono di la terra che sarà 5000 da fati. Da Brexa, di rectori, do lettere dì tre. Una drizzata a li cai di X e fu leta inadvertentemente. Come haveano, per uno de li Orzi, domino Marco da Marti-nengo haver dito gran mal di la Signoria, et voi haver i Orzi per lui, et corer sul padoan perchè la Signoria è ingrata, et havia parlà secrele a Sonzim con domino Zuam Maria da Martinengo fo fiol dii 397 conte Zuam Francesco di Barco. Per l’altra lettera : come il subsidio si scodeva lentamente, non restava però da pagar le zente d’arme. Ilem, venivano lì et fanti et homeni d’arme erano col ducha di Milan, et non sano darli recapito. Ilem, che per uno vien di Cremona hanno inteso quella terra è in remor perchè il ducha à posto taja novamente di ducati 50 milia, tertnene zorni otto. Et sier Zorzi Corner el cavalier savio a terra ferma disse haver, per uno venuto da Cremona : come uno andò su la tore e cridò Marco Marco e lutti corse e lui disse : mi ho saziato intervengi quel si voia, et che era stà retenuto. Di sier Marco Lipomano el cavalier, da Brexa, I Dinrii di XI, Saklto. — Tom. lì- di tre. Come venendo da Bergamo lì, intese el Cardinal Ascanio veniva a Milan et era stato eoi conte di Cajazo e misier Francesco Bernardin Visconte; et che poi la partita di lui, di esso orator di Milan, tutti li suditi dii ducila corevano a le forteze et cussi li nostri. Di sier Marchio Trivixam, va provedador zene-ral iti campo, da Caldiero e presso Verona, di 3. Come era venuto a trovarlo Piero Brazadello e di-toli la cossa di stratioti di Gradisca, et come andava a esso provedador di longo e li fanti andava in bre-xana ; et li fo scritto la conelusion fata col conte di Pitiano, zoè di darle do page a lui et do a suo fiol : per tanto lo solieiti a expedirsi presto ; et cussi fo balotà ditte A page. Da Vicenza, di rectori, di 4. Come haveano fato la descrition di homeni da fati, sono numero 3000, ben è vero molti erano andati in campo sichè haverano diticultà, pur li haverà. Da Padoa, di rectori, di 4. Come domino Piero di Carthagenia condulier nostro di 100 cavali non poi andar in campo, et la compagnia non voi suo fiol per capo, et ha dato a homeni d’arme 14 et 5 balestrieri dii ditto li danari : sichè la Signoria ordeni. Et fo parlalo in collegio di dar al ditto condutier di provisionati 20 fiorini al mexe in vita sua, e la compagnia a Filippo Albanese. Ilem, Alvixe Venier exator a Padoa di le dexime dii clero per le cazude, scrisse a la Signoria come non poteva scuoder cussi perchè lo episcopo de lì pagava colte a li provedadori sora le camere, et cussi l’Abacia di San Felixe.... Da Fdtre, di sier Marchio Barbaro podestà el capitano, di 3. Come quel zorno havia auto uno aviso da Juam di Bernardin Cornexin da Bassan : come in quella matina a dì 3 era venuta nova di sguizari haver roto il campo regio con gran mortalità di persone, e à mandà per le piegore è sui monti. Intrò li cai di X dentro et feno lezer alcune lettere. Da poi disnar fo pregadi. È da saper, l’ultimo consejo di X fo preso di retenir uno prete oficiava a San Zaccaria, dicea messa a l’orator di Milan, e si dice li rivelava secreti; adeo fu preso, eteliam alcuni altri, e butato il collegio tochò a sier Polo Barbo consejer, sier Cristofal Moro cao di X, sier Polo Pixani el cavalier avogador et sier Baldissera inqui-sitor, et stete quando fu preso fin bore 7 di note a la corda, lamen poi ben examinato non trovono nulla et fu lassato, et cussi in questo zorno ditto collegio andoe in Camera. Ilem, ozi fo scritto per collegio al signor di Pe- 65