L’ARSENALE DI VENEZIA Le navi veneziane ebbero così qualità nautiche molto scadenti rispetto a quelle inglesi e in varie occasioni esse si dimostrarono poco atte a sostenere la violenza degli elementi. Scorrendo l’elenco che riportiamo si potrà constatare quanti naufragi sieno avvenuti per cattivo tempo. Notevole sopratutto il naufragio del vascello San Carlo Borromeo che perì il 21 maggio 1 768 con tutto l’equipaggio al largo di Ancona. Giova notare anzi che lo scafo del San Carlo era stato adottato e rimase poi come tipo per le costruzioni navali fino alla caduta della Repubblica. L’elenco dello Stratico merita di essere attentamente scorso perchè da esso si possono dedurre i tristi effetti che la neutralità assoluta adottata dalla Repubblica dopo la pace di Passarowitz produsse nella marina veneziana. Durante la guerra del Peloponneso le costruzioni navali furono assai intense ; infatti nel 1684 si allestirono in Arsenale 2 vascelli di 1" rango, 2 di 2° rango e 3 fregate, bene inteso senza tener conto del naviglio a remi e delle navi minori. Negli anni successivi fino alla conclusione della pace di Carlowitz si allestirono complessivamente altri 14 vascelli di 1° rango, 7 di 2° rango e 6 fregate. Firmata la pace col Turco, in seguito alla quale era- 83