L'ARSENALE DI VENEZIA molti nomi; ma nella massima parte si riferiscono a piccoli scafi per il servizio della laguna ad eccezione di qualche brigantino e di poche golette. 11 Levi ricorda però che nel 1816 erano sullo scalo le fregate Venere, Medea e Guerriera e che nel 1838 si trovavano a Venezia oltre le tre fregate anzidette anche un’altra, Ebe e le corvette Adria, Carolina, Cesarea, Lipsia e Veloce ( 1 ). Nel 1842 fu varato il primo piroscafo a ruote del dislocamento di 1 18 tonnellate e che sembra si chiamasse Vulcano. Nel 1843 fu impostata una fregata di 2653 tonnellate con 48 cannoni che, come vedremo, fu allestita durante la terza occupazione austriaca ed ebbe il nome di Novara. La scarsezza di dati sulla dominazione austriaca in Arsenale devesi attribuire alle inevitabili dispersioni di documenti verificatesi nel momento della cacciata degli Austriaci nel 1848 ed in parte al fatto che quando essi nel 1866 sgombrarono Venezia portarono con loro tutto l’Archivio dell Arsenale. Secondo altre notizie raccolte da Costantino Velu- (1) Da un Codice di Segnali della I. R. Marina a. u. del 1822 conservato al Museo Storico Navale risulta che in quell’anno la flotta di S. M. Apostolica era composta delle seguenti unità: vascello Severo, fregate Carolina, Lipsia, Ebe, Austria, Medea, Guerriera, brigantini Montecuccoli, Veloce, Orione, Ussaro, 6 golette e numerose unità lagunari. 123