MARIO NANI MOCENIGO E’ doveroso ricordare anche la decisione presa nel 1921 di sistemare nell’Arsenale il Museo Storico Navale della R. Marina. Come sede del Museo vennero scelti i locali delle « Vecchie Sale d’Armi » dei quali abbiamo fatto cenno. A questi ne furono aggiunti altri in modo che il Museo potesse avere un accesso indipendente dall’Arsenale. Al progressivo deperimento dei fabbricati dell’Arsenale, pur con limitatissime possibilità finanziarie, si sta facendo fronte in questi ultimi anni. Il problema deve per necessità di bilancio essere affrontato gradualmente ed i criteri direttivi sono giustamente quelli di provvedere alla ricostruzione dell’efficienza tecnica ed organica dello Stabilimento, tenendo nel massimo conto e, dove è possibile, valorizzando quanto si riferisce alla parte storica ed architettonica degli edifici e delle costruzioni. Taluni edifici, ridotti in gravi condizioni statiche, e di scarsa importanza storico-artistica, saranno sacrificati. Sono finora stati demoliti tre capannoni che residuavano dalla serie dei capannoni del reparto Isolotto : si è ricavato così un ampio piazzale al quale fanno fronte da un lato la facciata della tesa coperta del Bucintoro ed una serie di arcate a sesto acuto, da un altro la Torre della Campanella, la cui parte inferiore è ritornata in luce in seguito alle demolizioni. 136