L’ARSENALE DI VENEZIA Capo delle Sale : armi da fuoco portatili e armi bianche. Gli operai erano indicati col nome generico di arsenalotti e fino dalia prima costruzione dell’Arsenale la Repubblica cercò di far di loro quasi una classe privilegiata collo scopo di mantenere ereditaria nelle loro famiglie l’arte di costruire le navi. Si ottenne così una maestranza assai affezionata al Governo e che aveva nello stesso tempo un grande attaccamento per l’Arsenale. Gli arsenalotti costituivano una guardia fedele del regime; essi avevano incarichi di somma fiducia come la guardia alla Zecca, al Tesoro di S. Marco ed al Maggior Consiglio durante le sedute. A loro poi era affidata anche la sicurezza dell’Arsenale. Durante la notte e nei giorni festivi sentinelle da essi fornite montavano la guardia nelle torri lungo il muro di cinta e su quella detta « Campanella » ( 1 ). Esse dovevano esercitare una assidua vigilanza per impedire qualsiasi incidente nello stabilimento e in parti-colar modo dare immediato avviso di eventuali principi di incendio. (1) La torre Campanella sorge nel punto in cui il recinto Arsenale vecchio si riunisce al limite Nord del secondo ingrandimento. Su essa è stata recentemente ricollocata la campana che segnalava l’inizio e la fine del lavoro. 59