L* ARSENALE DI VENEZIA più importanti della città. Ecco quanto scriveva il Ser-rurier : « Fui a visitare l’Arsenale e vidi tutto in dettaglio; « questo è uno dei più belli del Mediterraneo e racchiude « tutti i mezzi proprii ad equipaggiare da qui a due mesi « con due milioni di spesa una flotta di sette od otto va-« scelli da 74 cannoni, sei fregate da 30 a 40 cannoni e « cinque cotter. Vi è una immensa artiglieria tanto in ferii ro che in bronzo, delle fonderie, delle officine di « caci ronades », una corderia superba, dei cantieri della più « grande bellezza. (( Tutti i depositi sono pieni di legnami, di rame, « di ferro, di catrame e di tele. Vi sono circa diecimila « fucili, seimila pistole di cavalleria e dei pezzi per mon-« tarne molte altre e tutte le officine sono nella più grande « attività ». Il primo ordine impartito dal Direttorio fu quello di accelerare l’allestimento di un vascello da 74 cannoni, di due da 66 cannoni e di due fregate.da 44 cannoni, che erano sullo scalo quasi completamente ultimate. Prima della fine dell’anno queste navi furono allestite e ricevettero i nomi di Laharpe, Stengel, Beyrand, Muiron e Correre; esse furono equipaggiate con personale in parte italiano e in parte francese e furono di mano 109