172 APPENDICE ALLA PARTE SECONDA. storia delle famiglie relative, non si può però parlare seriamente di una norma assoluta e costante ; anzi, data la eccezionalità di tali concordanze, « sarebbe quasi indotti ad escluderla. E tanto meno è da tener conto di queste artificiose dimostrazioid in Italia, dove ben poche sono le famiglie feudali, quelle, cioè, che avrebber potuto, se mai, più facilmente adattare la composizione dello stemma alle loro vere o presunte caratteristiche particolari. Un interesse assai maggiore presentano, invece, certi emblemi che in taluni stemmi più frequentemente ricorrono, e che ad essi furono aggiunti per concessioni successive alla formazione originaribidello scudo, perchè sono sicuramente un segno di speciale distinzione o di particolare favore accordato da Sovrani o Repubbliche a soggetti che di essi si erano resi benemeriti. In un Codice del secolo XVII, conservato nel R. Archivio eli Stato di Firenze (Manoscritti, n. 475) — che è un Vocabolario Araldico rimasto, purtroppo, incompiuto — si trovano riportati vari di questi emblemi araldici di concessione sovrana ; crediamo interessante riprodurli qui perchè molti di essi sono probabilmente ignoti anche ai più diligenti cultori di studi araldici.