78 PARTE PRIMA. Altri ornamenti. Art. 56. I motti si scrivono sopra liste bifide e svolazzanti, smaltate come nel campo dello scudo e scritte Motto. con lettere maiuscole romane. Di regola si collocano sotto la punta dello scudo. Art. 57. Si rispettano le tradizioni storiche per i motti scritti con caratteri speciali e per i gridi d’armi. Art. 58. Nelle concessioni i motti saranno od italiani o latini, non scritti con lettere arcaiche. Art. 59. Non si fanno concessioni di gridi d’armi, di pennoni, di bandiere gentilizie, di coccarde e di livree. Art. 60. Si possono fare concessioni ad Enti morali di bandiere bracciali, ed altre insegne. Art. 61. I sostegni od i tenenti si possono riconoscere o concedere. Sostegni (Draghi-Morozzo). Tenenti (Selvatici- Balbo-Bertone). Insegne femminili. Art. 62. Le donne nubili possono portare l’arma della famiglia sopra un carello o tessera romboidale od ovata, cimata dalla corona del loro titolo personale e