184 PARTE TERZA. premesso che alla inscrizione medesima hanno di ritto i di lui figli .......... nonché i fratelli e le sorelle .......... di esso ricorrente, della cui regolare t legittima filiazione resulta dagli autentici atti di stato vivile allegati ai nn....... chiede che la sua posta di che sopra venga completata coll'aggiunta dei nomi suindicati, quali resultano dalla documentazione prodotta.1 Al qual uopo, ecc. Vili. Modulo di domanda per la inscrizione nel Libro d’Oro delia Nobiltà Italiana. A S. E. il Capo del Governo, ecc. Il sottoscritto, ecc. ; premesso che la sua famiglia ha sin dal giorno .......... ottenuto il riconoscimento della Nobiltà di .......... (ed, eventualmente, anche di altri titoli), come alle copie autentiche dei relativi provvedimenti (sovrani o governativi) che allega ; chiede che la suddetta sua famiglia venga inscritta nel Libro d’Oro della Nobiltà Italiana, che si conserva presso cotesta li. Consulta, coi titoli di cui ha, come sopra, ottenuto il riconoscimento. Al qual uopo, ecc.2 1 Bicordiamo che per le famiglie gii inscritte a Libro d’Oro basta la semplice produzione di atti autentici di stato civile per farvi aggiunte nella parte genealogica ; e che i collaterali agli inscritti, per essere aggiunti alla parte genealogica, oltre alla domanda e alla documentazione necessaria, devono anche produrre il consenso di chi procurò la regolare ricognizione ed inscrizione della famiglia. Gli atti di stato civile debbono essere in copia integrale (non semplici certificati), e sempre debitamente legalizzati. * Colle stesse norme che pel Libro d’Oro si chiedono e si fanno le inscrizioni nel Libro Araldico dei tifatoti stranieri, dove si registrano tanto le famiglie italiane che sono nel legittimo possesso dei titoli stranieri, debitamente riconosciuti o confermati, quanto le famiglie straniere che sono nel legittimo e riconosciuto possesso dei titoli italiani. Non sarà forse inopportuno, a questo proposito, ricordare che pel riconoscimento di un titolo nobiliare straniero, posseduto da una famiglia italiana, e non ancora legittimamente confermato, occorre una dichiarazione della competente autorità, spe-