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SILVIO MITIS
apposta a Cherso e rese pubblica la sua terminazione, presenti i giudici ed il conte-capitano, nel 1589 „die Martis 2 Julij posi prandium, sedentem (il Nani) in camera sua cubiculari____
    Fomentava 1’ ingenito spirito litigioso dei nostri antenati l’indeterminatezza delle norme giuridiche riguardanti le opposizioni e contradizioni ai contralti, e specie a quelli di compra-vendita, Tentò di mettervi riparo il doge Francesco Erizzo con questa ducale inedita, che, in copia debitamente legalizzata, si conserva presso la mia famiglia.
     „ Copia fratta dal volume dell’ Illustrissimo Signor Francesco Manolesso Confe et Capitano di Cherso et Ossero e loro giurisdizione.
Receptum die 25 Julij 1640.
    Franciscus Eritio Dei Grafia Dux Venetiarum Nobili et Sapienti Viro Francisco Manolesso, de suo mandato corniti et capilaneo Chersi et Auxeri, fideli dilecto salutem et dilectionis affectum. Fattosi da noi maturo riflesso sopra quello che, in ese-cutione d’ordini Nostri, ci scrivete a dì 18 febbraio passato, in proposito delle contradizioni che vengono interposte a gl’instrumenti, et havufosi le considerationi proprie sopra la Terminatione che da Voi fu fatta alli 10 settembre 1638, confermata dal Provveditore generale in Dalmazia Mocenigo ad 8 novembre susseguente, Vi comeftemo, col Senato, che dobbiate far pubblicare che quelli che uoranno contraddire ad Instromenti che vengono celebrati dalle parti, et presentati nell’ Offitio di cotesta Cancellarla, lo devono fare nel termine d’ un mese, e nel termine di giorni 8 doppo, debbano notare le raggioni e cause delle loro contraddizioni. ? quelli termini passati del mese et delli giorni 8 predetti, non abbino i contraddicenti più tempo, nè a contraddire che gl’ instromenti di vendita et altri non abbino il debito effetto. Così rimarà troncata la uia alli litiganti, alle cauillationi, e quei sudditi sian consolati nel uedersi ridotti in stato di poter godere quei beni che haueuano acquistati e potessero essere acquistati in auenire ; e questo è quanto douerete far registrare in questa Cancellarla doue sarà bisogno, a memoria de Vostri successori.
    Datum in Nostro Ducale Palatio die 16 Junij 1640
Cristoforo Suriano Segretario