CHERSO ED OSSERO SOTTO LA SERENISSIMA 115 del convento dei frati di Cherso, io mi misi tosto all’ opera. Ed ecco con quale risultato. Era necessario anzi tutto di definire in modo assoluto se Golu-bich è nomignolo o cognome. La lunga pratica con le carte antiche m’insegna che i popolani, come già dissi, venivano spesso nei documenti designati con il solo nomignolo, i nobili mai : se costoro hanno un nomignolo, questo è sempre preceduto, dalle parole dictus, qui dicitur, detto, e se tali parole mancano non si tratta di nomignolo ma di cognome. L’ albero genealogico con il suo caposfipife il Sig.r Francesco Colombis d.to Golubich ci prova che Golubich è un nomignolo. Tale affermazione non è però immune da dubbi. La compilazione dell’ albero in un’ età posteriore di molto all’ esistenza del capostipite ; il non essersi finora scoperto alcun documento originale e sincrono, con le date dal 1400 ai nostri giorni, nel quale un Francesco (o altro nome battesimale) Colombis, sia seguito dalle parole dictus, detto Golubich. Tranne nell’ accennato albero genealogico, le due voci, Golubich e Colombis, ci appaiono sempre separate, e precedute soltanto dal nome battesimale, e tanto la voce Golubich che quella Colombis appartiene a persona nobile. All’opposto non è venuto ancora alla luce un documento con un X. Cognich, Y. Zaccarich, Z. Laz-zarich, che sono nomignoli delle famiglie Petris, e ancor oggi in voga ; laddove quello di Golubich non esiste ai nostri giorni. Ma mi ricordo che ancora nei miei anni giovanili viveva a Cherso un padrone di brazzera dal cognome Golubich, il quale, me studente universitario, trasportò con il suo naviglio a Ossero. Una sol volta io rinvenni un X. Baibich : ma questa voce, come già dissi, non è nomignolo, ma corruzione slava di Balbi o Balbis, secondo cognome d’un ramo dei Petris, imparentato appunto con i Balbi veneti. Tutto questo complesso di argomentazioni eh’ io non potei nè posso ignorare o eliminare, rendono dubbia la credenza che Golubich sia un soprannome. Nei documenti patrii finora conosciuti, la voce Golubich ci apparisce negli anni dal 1416 al 1470 e sempre sola e preceduta unicamente dal nome di battesimo ; la voce Colombis inizia la sua apparizione nel 1441, e continua a leggersi nelle carte fino ai noslri giorni. C’è poi questa significativa contemporaneità