214 CODICE DIPLOMATICO BARLETTANO nem et aliud per predictum dopnum Nicolaum prò parte diete Ecclesie maioris retinendum. Que scripsi Ego pre-dictus Iohannes puplicus Baroli notarius qui predictis interfiii et meo solito signo signavi. (C’è il segno). f Bartholomeus q. s. Baroli ludex. (C’è il segno). f Gualterius puplicus Baroli not. testatur. f Iohannes de raagistro Leone testatur. f Nicolaus puplicus Baroli not. testatur. N. 78. A. D. 1295 (9 ottobre, Indiz. VIII). Provenienza Cattedrale. (Olim S. Chiara). Data di luogo Barletta. Rogatario ARimagnus noi. Descrizione Taglio rettangolare: alt. 0,41, largh. 0,17 ’/2. Corrosa e macchiata nel 1. d. Scrittura Gotica. Contenuto Nicolaus f. qd. Guidonis de Comestabulo donò per titolo di donazione tra vivi, per il monacato della sua figlia Guisanda, al Monastero di S. Chiara di Barletta, una casa, messa in pittagio S. Lazari. Questa casa proveniva a lui in dote dalla moglie Chunicia, secundum nonsuetudinem longobardorum Baroli e quindi ci volle il consenso delle altre due sorelle Iacoba et Franca, tutte figlie di Matheus de falcone. Nella donazione vi era il patto implicito che se i figli di Chunicia e quelli dei donatori (Guisanda, Goffridus, Maria et Palmerius) morissero infra etatem legitimam la detta casa et res dotales ritornerebbero a lui come da istru-mento del fadersio. Egli stesso assunse altri obblighi rispetto al Monastero. Bibliografia Inedita. f Anno ab Incarnatone domini nostri iesu christi. Millesimo ducentésimo nonagésimo quinto Regnante domino nostro Karolo secundo dei gratia Magnifico Rege lerusalem etc. Regnorum suorum anno decimo. Mense octu* bris die nono eiusdem octave Indictionis aput Barolum. Ego Nicolaus filius qd. Guidonis de comestabulo Barolitanus civis. Goram Robberto de Argentera Regali Baroli Iudice